Contengono sostanze in grado di arrestare gli effetti dell’infiammazione
La ricerca, durata circa due anni, ha messo in luce le qualità degli “ellagitannini”, composti complessi che possono liberare elevate quantità di acido ellagico, una sostanza da anni studiata per le sue molteplici proprietà protettive.
Sia le more che i lamponi contengono una grande quantità di queste sostanze in grado di arrestare gli effetti dovuti alla gastrite. Una minor quantità è presente, invece, nelle fragole, nel ribes nero, nella melagrana, nella noce, nel mango ed nei vini invecchiati in botti di rovere. Per gli stessi ricercatori, la quantità minima giornaliera di more e lamponi da dover assumere per ottenere effetti positivi è pari a 150 grammi.