E’ allarme tra i giovani: il numero di spermatozoi si è ridotto del 30%
La dieta mediterranea è al primo posto. E’ stato riscontrato, infatti, che l’assunzione di carboidrati, legumi e verdure, possibilmente privi di pesticidi o altre sostanze simili, favorisce un miglioramento nelle prestazioni sessuali, incrementando la fertilità.
“Negli ultimi 15 anni – ha puntualizzato la Società Europea – analisi di laboratorio hanno dimostrato una riduzione significativa del numero di spermatozoi, pari al 30%, anche nei giovani tra 1 18 e i 25 anni. E’ dunque necessario tornare a una sana alimentazione, incrementando il consumo di frutta e verdura, prodotti ricchi di sostanze antiossidanti nocive per le cellule e causa dell’invecchiamento dei tessuti e organi”.