Secondo i dermatologi è in forte aumento la sensibilizzazione da nichel
Ma la questione non si ferma qui. “Diversi milioni di europei sono tatuati con sostanze chimiche e prodotti sconosciuti. Inoltre – aggiungono i dermatologi – le condizioni in cui vengono praticati questi ‘interventi’ sul corpo, spesso non sono sterili e quindi possono essere causa di possibili danni per la salute”.
Il monito è rivolto anche a tutti coloro che fanno uso di tatuaggi temporanei: la moda nelle spiagge è in forte crescita. Intanto, il prossimo 13 novembre, a Copenhagen, si terrà il primo Congresso europeo sui tatuaggi e studio dei pigmenti, meeting durante il quale verrà fatto il punto della situazione.