Insieme all’olio extravergine d’oliva è in grado di diminuire del 30% il rischio di ictus e infarti
L’equipe guidata dal dottor Miguel Angel Martínez-González ha monitorato per sette anni un gruppo di 5.500 bevitori “leggeri” tra i 55 e gli 80 anni. I risultati hanno mostrato come questi soggetti avessero acquisito maggiori “difese”verso il rischio di depressione.
Lo studio si è concentrato sulla misurazione dell’effetto protettivo della dieta mediterranea, rafforzata con olio extravergine di oliva, nelle malattie cardiovascolari. Alla fine le analisi hanno mostrato un rischio più basso del 30% di avere un attacco di cuore o ictus nelle persone che hanno seguito questi modelli alimentari.