Ma ad oggi solo Liguria, Puglia, Sicilia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Calabria, Molise e in Sardegna le Asl di Sassari e Olbia hanno esteso l’offerta gratuita e attiva ai ragazzi nel dodicesimo anno di vita. Per sensibilizzare i cittadini sull’importanza della profilassi, l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) ha realizzato la prima guida al vaccino anti-HPV distribuita in tutte le Oncologie del nostro Paese e nelle farmacie. Il progetto è reso possibile grazie al contributo incondizionato di Sanofi Pasteur MSD.
“Siamo ancora molto lontani dall’obiettivo fissato di una copertura pari al 95% – spiega il prof. Carmine Pinto, presidente nazionale AIOM. La vaccinazione è indicata sia nei maschi che nelle femmine a partire dai 9 anni di età. La decisione di alcune Regioni di includere gli uomini è un provvedimento importante che dovrà essere esteso anche al resto del territorio per portare a una riduzione significativa del numero di cittadini infettati e portatori del virus”. Esistono oltre 120 varianti dell’HPV, che si differenziano a seconda del tessuto che colpiscono e per la gravità degli effetti. I tipi 16 e 18 sono ad alto rischio e sono responsabili di circa il 70% di tutti i tumori del collo dell’utero e possono causare anche il cancro a vulva, vagina e ad altre parti del corpo come ano e pene e al distretto testa-collo. “Un terzo del totale delle infezioni si registra nei maschi – continua il prof. Pinto. Le donne dispongono di esami utili come il Pap-test, l’HPV DNA Test e la colposcopia, attraverso cui è possibile riconoscere le lesioni pre-cancerose per poterle efficacemente trattare prima che la malattia si sviluppi. Per l’uomo invece non vi sono al momento programmi di screening adeguati e il trattamento delle lesioni è purtroppo tardivo”. L’Italia è stato il primo Paese in Europa a stabilire la gratuità della vaccinazione anti-HPV e ad assicurarne, contestualmente, la commercializzazione e la rimborsabilità nell’ambito di un programma nazionale. Tutte le Regioni hanno avviato i piani di vaccinazione contro l’infezione da HPV entro la fine del 2008. Questa viene offerta attivamente e gratuitamente alle dodicenni tramite i servizi vaccinali del Servizio Sanitario Nazionale in tutte le Regioni. Alcune hanno allargato l’offerta attiva dell’immunizzazione anche a ragazze di altre fasce di età.
“Contro l’HPV – conclude il prof. Pinto – disponiamo oggi di un’arma decisamente importante, che permette di giocare d’anticipo, la vaccinazione. Rappresenta uno strumento di prevenzione primaria contro i tumori, l’unica strategia veramente efficace per non entrare in contatto con il virus”.