Solo in Toscana si registrano 3.000 casi tra bambini e adolescenti
Proprio per far luce in modo corretto sull’autismo, come spiega l’organizzatore il professor Muratori, “piuttosto che un evento scientifico la Giornata mondiale per la consapevolezza dell’autismo richiedeva un evento che potesse parlare a tutti i cittadini, per comprendere le peculiarità di queste persone dai bisogni speciali. Ne è nato l’evento pisano con un Apericena e una serie di spettacoli, tra cui la performance del Mentalist Marco Brondi e con Giovanni Merla, che ha preparato un piacevole collage sull’autismo nel cinema. Il momento clou è stato la proiezione in anteprima nazionale del film ‘The Special Need’, non ancora circolato nelle sale cinematografiche, che ha avuto importanti riconoscimenti al festival del cinema di Locarno e più recentemente al festival di Trieste.
L’Autismo, i suoi numeri e il ruolo della Stella Maris. Come precisa il prof Muratori le stime internazionali sostengono che un bambino ogni cento è affetto da una forma di autismo. Dati che fanno ipotizzare come in Toscana possano essere 3.000 le persone tra 0 a 18 affette da autismo e circa 300 i soggetti solo in provincia di Pisa. Per la cura di questo spettro di patologie opera da anni l’IRCCS Fondazione Stella Maris, ospedale di terzo livello e sede del Centro di Riferimento Autismo per l’area Nord Ovest della Toscana. Complessivamente sono circa 400 i bambini affetti da questa patologia che ogni anno si rivolgono allo Stella Maris provenienti da ogni parte d’Italia. Qui i bambini e le loro famiglie possono avere risposte competenti ai loro tanti quesiti, possono avere valutazioni che seguono gli standard internazionali, possono avere orientamenti sui presidi terapeutici da mettere in atto; infine, se vogliono, possono partecipare a specifici progetti di ricerca. Numeri che da soli fanno capire quanto importante sia non solo potenziare i centri di cura ma anche la ricerca scientifica a favore di questa malattia.