Il gonfiore addominale è una condizione molto comune, infatti circa il 40% della popolazione generale soffre di questo disturbo e lamenta di frequente una sensazione di pancia gonfia per via di un accumuli di gas nel tratto digerente, che scaturisce dall’ingestione di aria o da altri processi fermentativi intestinali.
E’ una condizione decisamente fastidiosa, essa si manifesta con un senso di pienezza e distensione addominale, spesso accompagnati da altri sintomi: meteorismo, nausea, crampi addominali con dolore più o meno intenso, stitichezza. Il gas in eccesso viene eliminato attraverso eruttazioni o flatulenza, con considerevoli implicazioni sul benessere psico-fisico di chi ne soffre abitualmente.
Principali Cause del Gonfiore Addominale
Il 99% del gas intestinale presente nel nostro organismo è rappresentato dall’azoto e ossigeno presenti nell’aria che respiriamo, e idrogeno, metano e anidride carbonica prodotti prevalentemente dalla fermentazione batterica. In presenza dei seguenti fattori di rischio:
- aerofagia
- ansia, depressione e insonnia
- alterato assorbimento dei gas intestinali
- condizioni di stress intenso
- flora intestinale alterata, (candida, coli, clostridi) dovuta ad infezioni o assunzione di antibiotici
- intolleranze alimentari (lattosio, glutine, ecc…)
Generalmente, il gonfiore addominale è una condizione di lieve entità associata prevalentemente ad abitudini alimentari e stili di vita scorretti e compare in seguito all’assunzione di alcuni cibi o bevande gassate.
In rari casi, il gonfiore addominale può essere anche la manifestazione di altre patologie ,come la sindrome del colon irritabile, appendicite, presenza di calcoli alla cistifellea e gastroenterite virale.
Le donne combattono più frequentemente questo fastidio rispetto agli uomini per via del fatto che l’intestino è particolarmente sensibile alle alterazioni degli ormoni sessuali femminili; ad esempio durante la gravidanza o nel periodo pre-mestruale, il gonfiore addominale è una condizione ampiamente condivisa dalla maggior parte delle donne.
Gonfiore addominale: Dieta e alimenti da limitare
Come abbiamo già detto, la produzione di gas a livello intestinale è molto influenzata dalle nostre scelte alimentari. Determinati alimenti, tra cui:
- carboidrati complessi
- lieviti contenuti nei prodotti da forno (pane e pizza) o nella birra
- legumi
- cavoli, broccoli, broccoletti, carciofi
- cipolle, scalogno, porro, aglio
- melanzane, peperoni
- mele, prugne, uva passa
favoriscono i fenomeni fermentativi e quindi la produzione di diverse quantità di gas a livello intestinale, con conseguente comparsa di pancia gonfia e aria nella pancia.
Nella maggior parte dei casi è sufficiente ridurre l’assunzione di tali alimenti, mentre in caso di vere e proprie intolleranze potrebbe essere necessario fare delle indagini più approfondite e consultare il proprio medico curante e procedere con diete alimentari volte a limitare cibi come salse elaborate, bibite frizzanti zuccherate, frappè, frullati e tutti quei cibi ricchi di aria, dolci, chewing-gum, superalcolici, thè e caffè che possono favorire la formazione di gas all’interno dell’intestino
Si consiglia una dieta bilanciata per salvaguardare il benessere del nostro sistema gastro-enterico. Inoltre, per la nostra salute è importante non rinunciare agli alimenti in grado di provocare aria nella pancia, su tutti i legumi e gli ortaggi (indispensabili per la nostra dieta), tenendo sempre a mente dei piccoli accorgimentii:
- scegliere prodotti freschi e di qualità evitando quelli precotti
- consumare piccole porzioni
- alleggerire le pietanze riducendo i condimenti
- optare per metodi di cottura salutari (vapore, microonde, griglia o piastra, padella antiaderente, pentola a pressione)
- consumare i pasti lentamente senza troppa foga
- bere acqua a sufficienza
Inoltre si consiglia il consumo di cibi che aiutano la diuresi, come gli asparagi e i cetrioli (contengono oltre il 95% di acqua) e di alimenti altamente digeribili, come pesce e carne bianca, soprattutto se cucinati in modo povero di grassi.
Gonfiore addominale: I rimedi
Sebbene per alcuni individui la sensazione avvertita sia abbastanza tollerabile e occasionale, in molti casi si presenta piuttosto frequentemente rendendo necessario intervenire con trattamenti e cure in grado di alleviare o eliminare del tutto i sintomi che possono influire sul benessere psico-fisico di chi ne soffre.
Tra i rimedi naturali più efficaci contro il gonfiore addominale, le tisane o decotti a base di finocchio rappresentano le preparazioni più comunemente utilizzate. Grazie alle spiccate proprietà carminative infatti il finocchio inibisce la fermentazione batterica responsabile dell’accumulo di gas, prevenendo il gonfiore addominale e alleviando la fastidiosa sintomatologia. Risultano altre efficaci le proprietà benefiche della melissa, della menta e della camomilla, che possiedono proprietà antispasmodiche, lenitive e calmanti, e si rivelano un ottimo aiuto nell’alleviare il gonfiore addominale anche in caso di stress. Anche il coriandolo, grazie alle sue proprietà antispasmodiche e digestive viene usato, fin dai tempi antichi, per il benessere dell’apparato digerente.
Gonfiore Addominale : integratori
Sebbene gli integratori non sostituiscano una dieta appropriata, possono coadiuvare efficacemente la terapia nutrizionale nel ripristinare il fisiologico equilibrio gastro-intestinale. Tra i prodotti più indicati vi sono i preparati a base di estratti vegetali dalle spiccate proprietà carminative, pro-digestive e calmanti (carciofo e tarassaco, cumino, menta, finocchio,coriandolo, melissa e malva) da associare ad agenti carminativi, noti per le proprietà anti-gonfiore, grazie alla capacità di assorbire i gas intestinali in eccesso. Ottimi alleati anche gli integratori a base di fermenti lattici che regolarizzano la flora batterica intestinale, contrastando e prevenendo fenomeni di meteorismo e gonfiore addominale e di frutto-oligo-saccaridi (fibre solubili presenti in diversi frutti, verdure e piante), in grado stimolare in modo selettivo la crescita e il metabolismo della flora batterica, favorendone il riequilibrio. A tal proposito vi consigliamo di L’integratore Macoform dell’azienda Wellvita.