Strides è il nuovo programma per stimolare la comunicazione tra pazienti e genitori
“Grazie a questo programma – ha detto Caswell – i bambini affetti da tale male e i genitori vengono seguiti costantemente da esperti che forniscono un supporto continuo. Molti di loro, per la prima volta si avvicinano sia ai cavalli, sia agli iPad, in quest’ultimo caso, con programmi di riconoscimento vocale, maturando anche un’esperienza nel campo dell’auto-espressione. Ciò ha portato, a detta dei genitori, a poter instaurare per la prima volta una comunicazione a due. Si è visto che i ragazzi iniziano a mostrare e a condividere dei sentimenti. L’uso degli Ipad – ha concluso la dottoressa – per la loro manegevolezza e per la loro leggerezza, è il supporto ideale in tutti gli ambienti, grazie anche al fatto che incoraggia i ragazzi a comunicare a un livello superiore”.