L’incontro è il primo di una serie frutto della collaborazione tra Policlinico A. Gemelli e Università Cattolica e Teatro Eliseo. Gli incontri hanno l’obiettivo di affrontare scientificamente, ma in modo divulgativo, problematiche legate alla medicina, ai comportamenti, alle patologie, al disagio, alle scoperte e all’attualità scientifica in campo medico, con un’attenta analisi delle conseguenze sociali e dell’impatto nella vita quotidiana delle famiglie e dei cittadini.
Esistono nuove dipendenze patologiche o nuovi adolescenti testimoni di un modo diverso di pensare e comunicare?
Porsi questa domanda significa entrare in una visione più complessa della realtà giovanile, dove le cosiddette nuove droghe diventano secondarie a un nuovo modo di drogarsi, basato sulla perdita di controllo delle emozioni e non più sulla ricerca del piacere. Le emozioni della nostra vita, però, sono per definizione imprevedibili e il tentativo di programmarle, scegliendo droghe diverse e il contesto nel quale assumerle, è in realtà una resistenza a viverle davvero. Lo stesso accade nel ritiro sociale giovanile dove, nel tentativo di difendersi dalle emozioni generate da un incontro vis a vis, molti adolescenti realizzano on line le uniche relazioni possibili.
Federico Tonioni si occupa di dipendenze da Internet a tempo pieno da ormai diversi anni. Al piano -1 del Policlinico A. Gemelli di Roma, nell’Ambulatorio dedicato alle Dipendenze da Internet, un’equipe di psicologi e psicoterapeuti aiuta le persone a tollerare le emozioni e a non averne paura. La dipendenza da Internet (IAD, Internet Addiction Disorder) è una patologia studiata di recente, se ne sa ancora molto poco, e il cyberbullismo è certamente una conseguenza delle più gravi, in particolare tra i giovani. Il fenomeno è talmente diffuso, anche in Italia, da tenere l’Ambulatorio aperto dalle 9 del mattino alle 18 del pomeriggio ed organizzare una terapia di gruppo settimanale per i genitori dei nativi digitali dipendenti dalla rete. Dal prossimo novembre l’ambulatorio diventerà un Centro interdipartimentale, coinvolgendo anche i Reparti di Pediatria e di Neuropsichiatria infantile del Gemelli.
Alessandra Di Pietro con il rigore della giornalista e il cuore di genitore, ha indagato il fenomeno del consumo alcolico tra i minori attraverso le storie dei diretti protagonisti e gli interventi dei maggiori esperti: psicologi, sociologi, epidemiologi, forze dell’ordine. Un mosaico di voci per ricostruire come stanno veramente le cose, una guida utile per genitori, insegnanti, operatori sociali. Giornalista, scrive su Gioia! e La Stampa on line. Ha pubblicato Godete! (Add editore) un’inchiesta sulla sessualità femminile e Madri Selvagge, contro la tecnorapina del corpo femminile (Einaudi) con Paola Tavella.