Due le sessioni principali in cui è stato articolato l’evento. Durante la mattinata, sono state affrontate tematiche che hanno spaziato dal ruolo della diagnosi differenziale citofluorimetrica, al ruolodella biologia molecolare; dallo sviluppo biologico dei nuovi farmacialla definizione del paziente anziano e/o con comorbidità. La seconda sessione pomeridiana è stata invece dedicata ad argomenti legati alla leucemia linfatica cronica, il linfoma marginale e il linfoma follicolare, senza trascurare lamacroglobulinemia di Waldenstrom, e Il ruolo del trapianto.
“Negli ultimi anni si sta assistendo ad un cambio epocale riguardo le nozioni biologiche e gli sviluppi medici nell’ambito delle malattie linfoproliferative – spiegano gli ematologi del Gemelli Laurenti e Hohaus -. Certo è che oggi queste patologie devono essere gestite da professionisti che abbiano chiare le innumerevoli opzioni terapeutiche, e sappiano allo stesso tempo gestire nuove complicanze che possono sorgere.
Il Corso è stato inserito nel Piano Formativo 2015 per la Formazione Continua in Medicina (ECM), ottenendo 9,4 di crediti.