La malattia si sviluppa più precoce nei bambini che vivono con adulti che fumano
“A peggiorare la situazione – sostiene Eugenio Baraldi, presidente della Società Italiana Malattie Respiratorie Infantili (SIMRI) – contribuisce anche l’inquinamento atmosferico. L’asma bronchiale – ha proseguito – si sviluppa in maniera più precoce nei bambini che vivono con adulti che fumano. Per tale motivo – ha concluso il presidente del SIMRI – è importante informare gli adulti e in particolar modo le famiglie sui danni provocati dal fumo, sia esso attivo o passivo. La Società Italiana sulle Malattie Respiratorie Infantili, infatti, sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione dal titolo ‘Spegni la sigaretta, proteggi il tuo bambino’.
Intanto nuove misure stanno prendendo piede contro il fumo. Il Ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, ha inviato una lettera ai parlamentari in vista della prossima discussione alle Camere sul divieto di fumare in auto alla presenza di minori.