Aumenterebbe lo stato di stress e quindi il rischio di attacchi cardiaci
Già pubblicato anche su riviste specifiche di cardiologia, in questi giorni è stato presentato ad Amsterdam durante il Congresso 2013 dell’Esc.
“I prefessionisti sanitari – dicono i cardiologi che hanno realizzato il documento – devono indicare ai pazienti che hanno avuto un infarto o un ictus la strada da seguire per riprendere in modo graduale la propria attività sessuale. Gli stessi devono essere avvisati della situazione di stress a cui vanno incontro quando decidono di praticare il sesso extraconiugale”. “Il rischio di morte improvvisa durante il rapporto extraconiugale è alto”, ribadiscono gli specialisti. Su seimila decessi registrati, riferisce Francesco Maria Bovenzi, presidente dell’Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri (Anmco), circa l’1% è avvenuta durante un incontro intimo e la maggioranza dei casi è da imputare alla scappatella extraconiugale.