Quando si parla di pulizia profonda delle vie respiratorie, la lota è uno degli strumenti più antichi e ancora oggi tra i più efficaci. Usata nella tradizione ayurvedica e ormai diffusa anche in Europa, la lota permette di effettuare lavaggi nasali regolari e delicati, utili in caso di allergie, congestione, aria secca o come semplice gesto quotidiano di benessere respiratorio. Comprendere come si usa la lota è fondamentale per sfruttarne i benefici in modo corretto e sicuro, evitando errori comuni e garantendo un flusso d’acqua confortevole e pulito.
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Che cos’è la lota?
La lota è un piccolo contenitore progettato per far scorrere una soluzione salina all’interno delle cavità nasali. Può essere in ceramica, plastica o acciaio e ha una forma simile a una piccola teiera con un beccuccio sottile. Nella tradizione ayurvedica è chiamata “neti pot” e si utilizza per la pratica del jala neti, una tecnica di detersione nasale diffusa da secoli.
Oggi la lota è molto apprezzata anche in ambito occidentale. Aiuta a liberare il naso eliminando muco, allergeni e polvere, migliorando la respirazione soprattutto durante i cambi di stagione o in presenza di irritazioni. Per questo molti specialisti suggeriscono il suo utilizzo come misura preventiva e come supporto naturale in caso di riniti o congestioni. Sapere come si usa la lota correttamente rende il trattamento più efficace e completamente sicuro.
Cosa mettere nella lota?
Per utilizzare la lota nel modo più confortevole è necessario preparare una soluzione salina isotonica, cioè con la stessa concentrazione di sale dei liquidi del nostro corpo. Questo evita bruciore o irritazione durante il passaggio dell’acqua nelle cavità nasali. La soluzione ideale è composta da acqua sterile o previamente bollita e raffreddata, unita a una piccola quantità di sale non iodato, meglio se marino o specifico per lavaggi nasali.
Molti si chiedono non solo come si usa la lota, ma anche quale sia la combinazione corretta di acqua e sale. La proporzione standard è circa 2,3 grammi di sale per 250 ml di acqua, anche se esistono bustine già dosate in farmacia che facilitano la preparazione. È importante che l’acqua sia sempre pulita, filtrata e sterilizzata per evitare contaminazioni. A volte, quando il naso è molto chiuso o infiammato, gli esperti suggeriscono una soluzione leggermente ipertonica, ma per l’uso quotidiano è preferibile restare su un mix isotonico più delicato.
Come fare i lavaggi nasali con la lota?
Arriviamo alla parte più pratica, ovvero come si usa la lota per i lavaggi nasali. Il procedimento è semplice ma richiede un po’ di accortezza, soprattutto le prime volte.
Il primo passo è posizionarsi davanti al lavandino. Si inclina la testa di lato, mantenendo la fronte allineata con il mento per favorire il naturale flusso dell’acqua. Si inserisce poi il beccuccio della lota nella narice superiore, lasciando che la soluzione scorra lentamente attraversando le cavità nasali ed esca dall’altra narice. Il segreto sta nel respirare con la bocca e nel non forzare mai il passaggio dell’acqua.
Una volta completato il passaggio da un lato, si ripete il procedimento sull’altra narice, riempiendo nuovamente la lota se necessario. È normale che le prime volte si avverta una leggera sensazione di freschezza interna, che diminuisce man mano che si prende dimestichezza con come si usa la lota.
Al termine del lavaggio è importante soffiare il naso con delicatezza, senza troppa pressione, per eliminare l’acqua residua. Questa fase aiuta a prevenire ristagni e garantisce una respirazione più libera. Il momento migliore per usare la lota è la mattina o la sera, oppure quando si sente il bisogno di liberare le vie respiratorie prima di andare a dormire.
Benefici dei lavaggi nasali con la lota
Ampliare la comprensione di come si usa la lota significa anche conoscerne tutti i vantaggi. L’utilizzo regolare contribuisce a ridurre la congestione, migliorare la qualità dell’aria che passa attraverso le narici e diminuire l’esposizione ad agenti irritanti. È molto utile per chi soffre di allergie stagionali, perché aiuta a rimuovere pollini e particelle che si depositano nel naso.
È un supporto naturale anche in caso di raffreddore, sinusite lieve o irritazioni da smog. Inoltre, mantenere pulite le mucose nasali può migliorare la qualità del sonno e favorire una respirazione più fluida durante la giornata. L’importante è utilizzare sempre una tecnica corretta e soluzioni sicure, seguendo le indicazioni su come si usa la lota.
Errori da evitare quando si usa la lota
Molte difficoltà legate ai lavaggi nasali derivano da piccoli errori che si possono facilmente evitare. Uno dei più comuni è usare acqua non sterile o non filtrata, che può contenere impurità. Un altro errore frequente è sbagliare la quantità di sale, generando bruciore o fastidio. Anche inclinare male la testa impedisce il corretto flusso della soluzione: la chiave è trovare una posizione comoda e naturale.
Un punto spesso sottovalutato è la pulizia della lota dopo ogni utilizzo. Sciacquarla con acqua calda e lasciarla asciugare completamente previene la proliferazione batterica.
