
L’estate, tempo di vacanze e lunghi viaggi in auto, spesso porta con sé un ospite indesiderato: il mal di schiena in auto. Quante volte, dopo ore trascorse al volante, si scende dall’auto con la sensazione di avere la schiena bloccata e dolorante? Questo disturbo non è un capriccio, ma il risultato di una combinazione di fattori, tra cui la postura scorretta, la vibrazione costante dell’automobile e la sedentarietà prolungata. Il mal di schiena auto può rovinare l’inizio o la fine di una meritata vacanza, trasformando l’attesa del relax in un tormento.
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Mal di schiena auto: 5 posture da evitare
Il problema si acuisce durante i mesi estivi per diverse ragioni. Il caldo e l’umidità possono aumentare la tensione muscolare, rendendo i muscoli più rigidi e meno elastici. Inoltre, l’utilizzo prolungato dell’aria condizionata, se indirizzata direttamente sulla schiena o sul collo, può causare contratture e infiammazioni. È fondamentale comprendere che il nostro corpo non è progettato per rimanere immobile per ore in una posizione fissa. La colonna vertebrale, in particolare, subisce una pressione costante che, se non gestita correttamente, può portare a dolori acuti e, nel tempo, a problemi più seri. Per prevenire il mal di schiena auto, non basta fare delle pause, ma è cruciale adottare una postura corretta e, soprattutto, evitare quelle posizioni che sembrano comode ma che in realtà sono la causa principale del nostro dolore.
In questo articolo, ci concentreremo sulle 5 posture da evitare assolutamente durante i viaggi lunghi. L’obiettivo non è solo di alleviare il dolore, ma di fornire gli strumenti per viaggiare in modo più consapevole e prevenire il mal di schiena auto fin dall’inizio. Prendersi cura della propria schiena in viaggio è un investimento per il proprio benessere e per godersi appieno ogni momento della vacanza. Vediamo insieme quali sono gli errori più comuni e come correggerli per dire addio al fastidioso mal di schiena auto.

1. Guidare troppo lontano dal volante e dalla pedaliera
Uno degli errori più comuni e dannosi per la schiena è posizionarsi troppo lontano dal volante e dalla pedaliera. Molti guidatori, cercando una posizione che percepiscono come più “comoda” o rilassata, tendono a distendere completamente le braccia e le gambe. Questa postura, però, costringe il busto a scivolare in avanti, privando la schiena del giusto supporto dello schienale. In questo modo, la colonna vertebrale assume una forma a “C”, perdendo la sua naturale curva lombare. La pressione si concentra così sui dischi intervertebrali, specialmente nella zona bassa della schiena, portando a un inevitabile mal di schiena auto.
Inoltre, una distanza eccessiva dal volante rende più difficile manovrare la vettura in modo preciso. Le braccia sono costrette a rimanere tese e rigide, aumentando la tensione su spalle e collo, che a loro volta possono irradiarsi fino alla schiena. Le gambe, a loro volta, devono sforzarsi per raggiungere i pedali, sottoponendo a uno stress inutile l’articolazione dell’anca e la zona lombare. Il risultato è un circolo vizioso di tensione e dolore. Per prevenire il mal di schiena auto, è essenziale avvicinare il sedile in modo che le ginocchia siano leggermente piegate quando si premono i pedali e le braccia siano flesse a circa 120 gradi sul volante. In questo modo, la schiena rimane ben aderente allo schienale, e il corpo può assorbire meglio le vibrazioni del veicolo.

2. Sostenere il gomito sul finestrino
Un’altra abitudine apparentemente innocua ma molto dannosa è appoggiare il gomito sul finestrino o sul bracciolo della portiera per lunghi periodi. Questo gesto, spesso compiuto per rilassare il braccio, crea una rotazione anomala del busto e un’asimmetria posturale significativa. Il peso del busto viene distribuito in modo non uniforme, e la colonna vertebrale si inclina lateralmente per compensare. Questa torsione prolungata mette sotto stress i muscoli e i legamenti di un solo lato della schiena, causando contratture e dolore localizzato, contribuendo in modo decisivo al mal di schiena in auto.
La spalla e il collo del lato su cui si poggia il gomito sono costretti a una posizione innaturale, con il collo che si inclina per mantenere lo sguardo dritto sulla strada. Questo stress continuo può portare a cervicalgia e a una tensione muscolare diffusa che si estende dalla spalla fino alla zona lombare. L’asimmetria posturale è uno dei principali fattori di rischio per il mal di schiena cronico. Per viaggiare in modo confortevole, è consigliabile tenere entrambe le mani sul volante, in posizione 9 e 3, e mantenere le spalle rilassate e simmetriche. Se si ha bisogno di rilassare il braccio, è meglio farlo per brevi periodi e alternare i lati, ma la soluzione migliore è una pausa.

3. Inclinare eccessivamente lo schienale all’indietro
Molti credono che inclinare lo schienale all’indietro come se si fosse su una poltrona reclinabile sia la soluzione per rilassarsi durante un viaggio. In realtà, questa posizione è una delle peggiori per la salute della schiena. Uno schienale troppo reclinato fa scivolare il bacino in avanti e costringe la colonna vertebrale a perdere la sua naturale curva a “S”. La zona lombare, in particolare, si appiattisce, e la pressione sui dischi intervertebrali aumenta notevolmente. Questa posizione non offre alcun supporto alla schiena, lasciando che i muscoli si affatichino nel tentativo di sostenere il peso del busto. Il risultato è una sensazione di dolore acuto e profondo, tipica del mal di schiena in auto.
Una postura corretta prevede che lo schienale sia inclinato tra i 100 e i 110 gradi rispetto al sedile, in modo che la schiena sia ben supportata e la curva lombare mantenga la sua forma fisiologica. Alcune auto moderne sono dotate di supporti lombari regolabili, che è fondamentale utilizzare per riempire lo spazio tra la schiena e lo schienale. Se l’auto non ha questa funzione, un piccolo cuscino o un asciugamano arrotolato possono fare la differenza, offrendo un prezioso aiuto per prevenire il mal di schiena. L’obiettivo non è sdraiarsi, ma sedersi in modo ergonomico e corretto.

4. Non regolare correttamente il poggiatesta
Il poggiatesta è uno degli elementi più sottovalutati del sedile dell’auto, ma la sua corretta regolazione è cruciale non solo per la sicurezza in caso di incidente, ma anche per prevenire il mal di schiena auto e la cervicalgia. Un poggiatesta posizionato troppo in basso o troppo in alto non offre il supporto necessario al collo. Un poggiatesta troppo basso può spingere la testa in avanti, aumentando la tensione sui muscoli cervicali e costringendo il collo a una posizione innaturale. Un poggiatesta troppo alto, invece, non offre alcun supporto in caso di tamponamento.
La posizione corretta del poggiatesta è quella in cui la parte superiore del poggiatesta è allineata con la parte superiore della testa, e il centro del poggiatesta è all’altezza degli occhi. Il poggiatesta deve essere il più vicino possibile alla nuca, senza toccarla, in modo da sostenere la testa e il collo senza spingerli in avanti. Una regolazione impropria del poggiatesta può causare un’inclinazione costante del capo, che mette sotto stress i muscoli del collo e delle spalle, che a loro volta influenzano la postura della schiena intera. La tensione muscolare e il dolore al collo sono spesso i primi segnali di un mal di schiena auto imminente.

5. Tenere il portafoglio nella tasca posteriore dei pantaloni
Sembra un dettaglio insignificante, ma tenere il portafoglio, il cellulare o qualsiasi altro oggetto spesso nella tasca posteriore dei pantaloni mentre si guida può essere una delle cause principali del mal di schiena in auto. Sedersi su un oggetto rigido e spesso crea una dissimmetria del bacino. Un lato dell’anca si solleva leggermente più dell’altro, e per compensare, la colonna vertebrale assume una curva laterale innaturale, nota come scoliosi funzionale. Questa postura scorretta, mantenuta per ore, provoca una compressione anomala dei nervi e dei muscoli della zona lombare e dei glutei, portando a dolore acuto, formicolio e, in alcuni casi, infiammazione del nervo sciatico.
La pressione sul bacino non solo influisce sulla colonna vertebrale, ma può anche causare problemi di circolazione e intorpidimento. Rimuovere il portafoglio dalla tasca posteriore prima di mettersi alla guida è un gesto semplice ma estremamente efficace per prevenire il mal di schiena. Anche se l’oggetto è piccolo, l’effetto cumulativo di ore di pressione può essere devastante. È un accorgimento banale ma essenziale per proteggere la salute della propria schiena durante i lunghi viaggi estivi. La cura del dettaglio è la chiave per un viaggio senza dolore.