
Indossare lenti a contatto offre numerosi vantaggi, ma può capitare che una lente a contatto incastrata nell’occhio crei disagio e preoccupazione. Questo problema, sebbene fastidioso, nella maggior parte dei casi si risolve con alcune semplici tecniche. Tuttavia, è fondamentale rimuoverla in sicurezza per evitare danni alla cornea o infezioni. In questo articolo vedremo come rimuovere una lente a contatto incastrata, quali errori evitare e come prevenire che ciò accada in futuro.
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Lente a contatto incastrata: come capirlo
A volte si ha la sensazione che la lente sia bloccata, quando in realtà potrebbe essersi spostata o addirittura essere già caduta. Se avverti fastidio o visione offuscata, prova a controllare accuratamente l’occhio davanti a uno specchio ben illuminato.
Se la lente non è al centro dell’occhio, potrebbe essere scivolata sotto la palpebra superiore o laterale. In questo caso, muovi l’occhio in diverse direzioni per individuare la sua posizione. Se invece hai l’occhio secco, la lente potrebbe aderire alla superficie corneale e risultare difficile da rimuovere.
A volte, la sensazione di avere ancora la lente nell’occhio potrebbe derivare da un’irritazione causata dal contatto prolungato o da un’abrasione sulla superficie oculare. Se non riesci a trovarla e continui ad avvertire disagio, può essere utile verificare se la lente è già caduta toccando delicatamente la palpebra inferiore e controllando la zona circostante.

Cosa fare per rimuovere una lente a contatto incastrata
La prima cosa da fare è mantenere la calma. Agire con ansia o in modo brusco può peggiorare la situazione e aumentare il rischio di irritazione. Ecco i passaggi più efficaci per rimuovere una lente a contatto incastrata:
- Lava accuratamente le mani con acqua e sapone per evitare contaminazioni.
- Idrata l’occhio con lacrime artificiali o soluzione salina sterile. Questo aiuta a ridurre l’attrito e facilita lo scivolamento della lente.
- Massaggia delicatamente la palpebra chiusa con movimenti circolari per spostare la lente verso il centro dell’occhio.
- Guarda in diverse direzioni: spesso la lente si riposiziona da sola.
- Se la lente è sulla cornea ma sembra incollata, sbatti ripetutamente le palpebre e attendi qualche minuto affinché si ammorbidisca.
- Se la lente è rigida o hai difficoltà, prova a sollevarla delicatamente con la punta del dito asciutto o usa un apposito strumento per la rimozione delle lenti.
Se la lente rimane bloccata o provi dolore, non insistere e contatta un oculista.
Un’ulteriore tecnica che potrebbe rivelarsi utile è abbassare delicatamente la palpebra inferiore e provare a spingere la lente verso il basso con un movimento morbido e controllato. Se la lente è sotto la palpebra superiore, puoi guardare verso il basso mentre sollevi la palpebra con il dito per facilitarne il movimento verso il centro dell’occhio.

Errori da evitare
Quando ci si trova con una lente a contatto incastrata, è facile farsi prendere dal panico e commettere errori che possono peggiorare la situazione. Alcuni degli sbagli più comuni includono:
- Strofinare l’occhio con forza, rischiando di graffiare la cornea.
- Utilizzare pinzette o oggetti appuntiti per cercare di rimuovere la lente.
- Inserire un’altra lente senza aver rimosso quella bloccata, peggiorando il disagio.
- Utilizzare acqua del rubinetto per inumidire l’occhio: può contenere batteri pericolosi.
Seguendo le tecniche giuste, la rimozione della lente avverrà in modo sicuro senza rischi per la salute oculare.

Come prevenire il problema in futuro
Prevenire una lente a contatto incastrata è possibile adottando alcune semplici accortezze. Per prima cosa, è fondamentale mantenere l’occhio ben idratato, specialmente se si trascorrono molte ore davanti agli schermi o in ambienti con aria condizionata. Usare regolarmente lacrime artificiali può ridurre il rischio di secchezza oculare e di aderenza della lente.
Un altro aspetto cruciale è la manutenzione delle lenti a contatto. Pulisci sempre le lenti con la soluzione adeguata e sostituiscile secondo le indicazioni del produttore. Evita di indossarle per periodi più lunghi del dovuto e, se avverti fastidio o secchezza, rimuovile immediatamente.
Infine, presta attenzione alla tecnica di rimozione: abituati a seguire un metodo corretto, senza fretta, per ridurre il rischio di bloccaggio della lente sotto la palpebra.
Un ulteriore suggerimento per prevenire il problema è utilizzare lenti a contatto giornaliere, che riducono il rischio di depositi proteici e aumentano il comfort oculare. Inoltre, in caso di tendenza alla secchezza oculare, valutare l’uso di lenti specifiche per occhi sensibili può essere un’ottima soluzione.

Quando rivolgersi a un medico
Se dopo vari tentativi la lente non si muove, o se avverti dolore, rossore persistente o vista offuscata, è importante rivolgersi a un oculista. Un professionista saprà rimuovere la lente in modo sicuro ed escludere eventuali danni alla superficie oculare.
Anche in caso di frequenti episodi di lente a contatto incastrata, è utile un controllo medico per verificare se il tipo di lente utilizzato è adatto al proprio occhio o se è necessario passare a un’alternativa più confortevole.
Se hai subito arrossamenti persistenti, fotofobia o sensazione di corpo estraneo dopo aver finalmente rimosso la lente, è comunque consigliato consultare uno specialista per verificare eventuali microabrasioni o infezioni.