Milano, 23 dic. (Adnkronos Salute) – Il tampone pre-cenone “di sicuro se si deve andare da un anziano fragile, a mio avviso potrebbe essere utile farlo, nelle 48 ore o anche prima”. A evidenziarlo all’Adnkronos Salute è il virologo Fabrizio Pregliasco, docente di Igiene dell’università Statale di Milano, rispondendo ai dubbi di chi si prepara a incontrare i propri cari per la Vigilia di Natale. “Sicuramente un ‘effetto Natale’ sui contagi”, che potrebbe concretizzarsi in un nuovo rialzo delle infezioni respiratorie dopo le feste, “lo dobbiamo temere. Siamo tutti chi in viaggio, chi preso da baci e abbracci. E’ chiaro”, aggiunge Pregliasco, che il tampone pre-cenone “non è la soluzione del problema”. Da qui l’invito a prestare attenzione a eventuali spie di malessere. “Soprattutto se si è sintomatici – conclude Pregliasco – è meglio schivare la visita” ai familiari e amici “e posporre l’incontro”.