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Crisanti (Pd), ‘specializzandi non medici vivono ingiustizia, vanno pagati’

Roma, 22 mar. (Adnkronos Salute) – “Gli specializzandi della scuola di Microbiologia clinica che dirigevo vivevano due disparità, i medici prendevano una borsa di studio e gli altri non medici no. Questa disparità non va bene, ecco perché il mio Ddl per porre rimedio e che presento oggi. Sono inseriti nei turni delle strutture del Ssn, ma lavorano gratuitamente e questo va rivisto. Si tratta di circa 2500-2.600 specializzandi l’anno. Chi sono? Ad esempio genetisti che fanno anche diagnosi e sono oggi fondamentali negli screening, i microbiologi che durante la pandemia hanno lavorato su milioni di tamponi, anche i farmacisti. Stiamo parlando di professioni essenziali per il Ssn”. Lo ha detto il senatore Andrea Crisanti, nella sua prima conferenza stampa oggi al Senato per presentare la proposta di legge sulle borse di studio per gli specializzandi di area non medica.

“Il Pd crede nei diritti e io credo che una persona che subisce una ingiustizia come i nostri specializzandi debba avere un risposata”, ha aggiunto. “Dal ministro della Salute Schillaci – chiosa Crisanti – abbiamo avuto un riscontro positivo su questo tema e potrebbe aiutarci nell’iter parlamentare, come anche l’appoggio di altri parlamentari”.