Roma, 6 lug. (Adnkronos Salute) – “Sono al vaglio misure come tamponi e la quarantena per chi arriva in Italia. Dovranno essere fatti più controlli e stiamo lavorando per la possibilità di fare tamponi a chi arriva da Paesi ad alto rischio. Sono più preoccupato dal Brasile che dagli Usa. E’ possibile che vi sia infatti una stagionalità del virus, ora in Brasile è inverno è questo mi preoccupa di più”. Lo ha affermato il viceministro della Salute Pierpaolo Sileri ai microfoni di ‘RaiRadio 1’. Sulla possibilità di una seconda ondata, il viceministro ha affermato che “non vivremo un nuovo marzo”.
“Per quanto riguarda gli scienziati, a mio avviso si sono divisi perché alcuni non sono stati coinvolti e i luoghi in cui dovevano confrontarsi non erano i salotti televisivi ma le riunioni ufficiali – ha aggiunto Sileri – Ci sono stati pareri discordanti ma questo anche perché il virus non conosce poco”.
Quanto al calo delle vendite delle mascherine, Sileri ha precisato che “mi preoccupa perché probabilmente si pensa che il virus non c’è più e questo non è vero: il virus circola di meno ma proprio grazie alle precauzioni che stiamo utilizzando – mascherina, distanziamento e lavaggio delle mani – e che dobbiamo continuare ad utilizzare”, ha concluso.