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Oral Cancer Day: Fondazione ANDI Onlus – Associazione Nazionale Dentisti Italiani scende in campo contro il tumore del cavo orale

E per un mese, fino al 20 giugno, negli studi dentistici ANDI visite di controllo gratuite.Torna sabato 18 maggio nelle principali piazze d’Italia l’Oral Cance Day, l’appuntamento organizzato daFondazione ANDI Onlus – Associazione Nazionale Dentisti Italiani  con la tutela della salute del cittadino e, in particolare, con la prevenzione del tumore del cavo orale.Giunta alla settima edizione, l’iniziativa – che anche quest’anno  gode del patrocinio del Ministero della Salute – halo scopo di sensibilizzare la popolazione sulla fondamentale importanza di una diagnosi precoce nel combattere questa grave patologia.

 Raggiungendo i gazebo allestiti in oltre 80 piazze su tutto il territorio nazionale durante l’Oral Cancer Day, i cittadini avranno la possibilità di ricevere materiale informativo e soprattutto di parlare direttamente con i dentisti ANDI dei fattori di rischio e degli stili di vita da adottare per prevenire questa terribile neoplasia che interessa gengive, lingua e tessuti molli della bocca, dei motivi per cui è necessario per i soggetti a rischio effettuare frequenti visite di controllo e di quanto la prevenzione sia davvero efficace.

I dentisti ANDI motiveranno inoltre i cittadini a recarsi dal proprio dentista di fiducia per una visita di controllo gratuita e saranno loro stessi disponibili a organizzare visite presso i propri studi nel mese successivo all’evento, dal 20 maggio al 20 giugno.

 L’elenco delle piazze è disponibile sul sito www.oralcancerday.it.

Per conoscere lo studio più vicino presso cui effettuare visite gratuite basta visitare lo stesso sito oppure chiamare ilnumero verde 800 911 202.

 Il tumore del cavo orale è l’ottava forma tumorale più diffusa al mondo. In Italia colpisce ogni anno 6.000 persone con un tasso di mortalità, a 5 anni dalla diagnosi, di oltre il 70%.

Simili dati sono dovuti al fatto che il tumore del cavo orale ancora oggi è troppo spesso scoperto in ritardo. È per questo che un’adeguata prevenzione e soprattutto una diagnosi precoce, possono fare un’enorme differenza.

Quando il carcinoma è rilevato e curato nella sua fase iniziale, è possibile ottenere una guarigione completa e avere uno standard di sopravvivenza dell’80%, consentendo inoltre interventi meno demolitivi per il volto e per il cavo orale.

 Tra i fondamentali fattori di rischio per l’insorgere del tumore del cavo orale sono il fumo e l’abuso di bevande alcoliche e superalcoliche, l’esposizione ad agenti virali.

In particolare, l’associazione di alcol e fumo espone a un rischio di ammalarsi di oltre 20 volte superiore rispetto a quello di un non fumatore-bevitore.