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Come pulire la coppetta mestruale: 4 metodi per disinfettarla correttamente

come pulire la coppetta mestruale

La coppetta mestruale sta conquistando sempre più persone che cercano un’alternativa ecologica e pratica agli assorbenti tradizionali. È comoda, riutilizzabile e permette di ridurre sia l’impatto ambientale sia le spese mensili legate alle mestruazioni. Tuttavia, perché funzioni al meglio e rimanga sicura per la salute intima, è fondamentale sapere come pulire la coppetta mestruale nel modo corretto. L’igiene è la chiave per evitare cattivi odori, macchie persistenti o possibili infezioni.

Esistono diverse tecniche per pulire e disinfettare la coppetta mestruale, e conoscerle permette di utilizzarla in totale tranquillità e per molti anni.

Che cos’è la coppetta mestruale?

La coppetta mestruale è un piccolo contenitore flessibile, generalmente in silicone medico o gomma, che si inserisce in vagina per raccogliere il flusso mestruale invece di assorbirlo con tamponi o assorbenti esterni. È morbida, rispettosa della fisiologia del corpo e può essere riutilizzata per molti anni, il che la rende una soluzione economica ed ecologica. La coppetta viene posizionata nel canale vaginale, dove raccoglie il sangue creando una barriera senza alterare il pH della vagina, e può essere estratta svuotata e pulita più volte al giorno durante le mestruazioni, prima di inserirla nuovamente. Per usarla correttamente è necessario solo seguire alcune pratiche che ne garantiscano l’igiene, come lavare le mani prima di maneggiarla ed evitare la formazione di batteri. Vediamo come pulire la coppetta mestruale correttamente per usarla senza incidenti.

assorbenti
La coppetta mestruale è un’alternativa ecologica e riutilizzabile agli assorbenti tradizionali

Come pulire e disinfettare la coppetta mestruale?

La prima regola da tenere a mente è che la coppetta va risciacquata durante la giornata con acqua fredda durante l’utilizzo. Questo, è necessario per svuotarla con regolarità e aiuta a rimuovere i residui di sangue e a prevenire la formazione di macchie. Successivamente, è consigliabile lavarla con acqua tiepida e un detergente delicato, privo di profumi o sostanze aggressive. Oltre a pulirla, è necessario anche disinfettare la coppetta mestruale e ci sono diversi metodi per farlo:

  • Microonde: alcuni contenitori specifici consentono di sterilizzare la coppetta nel microonde in modo rapido e sicuro.
  • Bollitura in acqua: immergere la coppetta in un pentolino con acqua bollente per circa 5-10 minuti è il metodo più semplice ed efficace.
  • Sterilizzatori a vapore: esistono piccoli sterilizzatori elettrici pensati appositamente per le coppette, pratici e veloci.
  • Pastiglie sterilizzanti: simili a quelle utilizzate per i biberon, sciolte in acqua eliminano batteri e germi in pochi minuti.

La scelta del metodo dipende dalle proprie abitudini e dalle possibilità quotidiane. Ciò che conta è ripetere il processo regolarmente per mantenere la coppetta sempre igienizzata.

donna con coppetta mestruale
Scopri come pulire la coppetta mestruale per garantire igiene e lunga durata

Quando va sterilizzata la coppetta mestruale?

La domanda che in molti si pongono è se sia necessario sterilizzare la coppetta dopo ogni utilizzo. In realtà non è necessario. Durante l’utilizzo è fondamentale imparare come pulire la coppetta mestruale, ma la sterilizzazione completa può essere eseguita con minore frequenza. A prescindere dal metodo scelto, va sempre sterilizzata prima del primo utilizzo e al termine delle mestruazioni e tutte le volte che si intende riporla nella sua custodia. Questo garantisce che la coppetta sia pronta per essere utilizzata in totale sicurezza e priva di eventuali residui o batteri. Tuttavia, è possibile eseguire questa operazione anche più volte, a seconda delle preferenze personali.

coppetta mestruale
La sterilizzazione è essenziale all’inizio e alla fine di ogni mestruazione

Come togliere la puzza dalla coppetta mestruale?

Uno degli inconvenienti che può capitare è la comparsa di cattivi odori. Questo può succedere se la coppetta non viene pulita correttamente o se rimane inserita troppo a lungo. Per eliminare il cattivo odore è consigliabile procedere a una bollitura prolungata oppure immergerla per qualche ora in acqua e bicarbonato.

Anche l’esposizione al sole, se possibile, può aiutare a eliminare gli odori in modo naturale. La prevenzione rimane comunque la strategia migliore: svuotare regolarmente la coppetta e lavarla con cura riduce il rischio che si formino cattivi odori. Da evitare assolutamente l’utilizzo di profumi e oli essenziali, che potrebbero risultare irritanti per la mucosa genitale.

inserimento coppetta mestruale
Alcuni rimedi naturali aiutano a eliminare i cattivi odori in modo efficace

Come posso smacchiare la mia coppetta mestruale?

Con il passare del tempo è normale che la coppetta sviluppi leggere macchie o aloni. Questo non significa che non sia più utilizzabile, ma solo che il silicone ha assorbito un po’ di colore. Per smacchiarla, oltre al lavaggio abituale, è utile lasciarla in ammollo in una soluzione di acqua e acqua ossigenata al 3%.

Un altro rimedio naturale è il bicarbonato, che può aiutare a ridurre le macchie senza rovinare il materiale. È importante evitare prodotti troppo aggressivi, come la candeggina, che potrebbero danneggiare il silicone e compromettere la sicurezza della coppetta.

come pulire la coppetta mestruale
Anche le macchie più ostinate possono essere rimosse con metodi delicati

Per quanto tempo si può tenere una coppetta mestruale senza svuotarla?

Uno dei dubbi più comuni riguarda il tempo massimo di utilizzo di una coppetta mestruale senza svuotarla. La quantità del flusso mestruale è soggettivo, ma il generale, una coppetta mestruale può rimanere inserita in media da 4 a 8 ore. Alcuni modelli e marchi indicano nelle istruzioni un massimo di 12 ore, ma è sempre consigliabile non eccedere, soprattutto nei giorni di flusso abbondante.

Lasciarla per troppo tempo aumenta il rischio di cattivi odori e può causare fastidi. Abituarsi a svuotarla più volte al giorno è la scelta più igienica e sicura.

dolori mestruali
È importante rispettare i tempi di svuotamento per evitare fastidi e perdite

Posso fare pipì quando indosso la coppetta mestruale?

Quando la coppetta viene inserita in vagina e non interferisce con l’uretra, il canale da cui esce l’urina. È quindi possibile andare in bagno normalmente, senza doverla rimuovere ogni volta.

In alcuni casi, però, la pressione della coppetta può creare una leggera sensazione di peso, soprattutto nelle prime volte di utilizzo. Con il tempo e con la scelta della misura giusta, questa sensazione tende a sparire.

donna al wc
Indossando la coppetta si può andare in bagno senza alcuna difficoltà

Quali sono gli effetti collaterali della coppetta mestruale?

Ora che abbiamo visto come pulire la coppetta mestruale, possiamo affermare che si tratti di un dispositivo generalmente sicuro, ma visto che il suo utilizzo interessa le parti intime, qualche svista può comportare piccoli effetti collaterali. Tra i più comuni ci sono irritazioni dovute a una pulizia non accurata o fastidi legati a una misura non adatta.

Molto rara ma importante da citare è la cosiddetta sindrome da shock tossico (TSS), una condizione che può verificarsi se la coppetta viene lasciata inserita troppo a lungo. Per ridurre al minimo i rischi, è fondamentale rispettare i tempi di svuotamento e seguire le istruzioni del produttore.

Nel complesso, se utilizzata in modo corretto e mantenuta pulita, la coppetta mestruale rappresenta una soluzione sicura, economica e sostenibile per la gestione del flusso mestruale.

fastidi intimi
Una corretta manutenzione riduce gli effetti collaterali e migliora il comfort d’uso

Dopo quanto tempo va sostituita la coppetta mestruale?

La durata di una coppetta mestruale varia in base alla qualità del materiale e alla cura con cui viene mantenuta. In media, una coppetta realizzata in silicone medico certificato può essere utilizzata tranquillamente per un periodo che va dai cinque ai dieci anni, a condizione che venga lavata e sterilizzata in maniera regolare. Ci sono però situazioni in cui è necessario sostituirla prima. Se il silicone inizia a indurirsi, a diventare appiccicoso o a presentare piccole crepe, significa che la sua integrità non è più garantita. Anche la comparsa di un odore persistente che non scompare nonostante la sterilizzazione o la perdita di elasticità che provoca piccole fuoriuscite di sangue sono segnali chiari che la coppetta non svolge più correttamente la sua funzione.

In assenza di questi problemi, può essere utilizzata per diversi anni senza alcun rischio. Alcuni produttori, tuttavia, consigliano una sostituzione più frequente, ogni due o tre anni, per ragioni di igiene e sicurezza. La scelta, quindi, dipende sia dalle condizioni effettive della coppetta sia dalle indicazioni riportate dal marchio che la produce. Sapere come pulire la coppetta mestruale correttamente consente di prolungarne la durata.

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