Roma, 8 mar. (Adnkronos Salute) – “La rinuncia alle cure non può e non deve più rappresentare per nessuno l’unica possibilità in una nazione come l’Italia che si distingue per un servizio sanitario fondato sui principi di universalità, uguaglianza ed equità. Ed è per questo che dobbiamo implementare e allargare l’offerta, anche creando un sistema virtuoso tra pubblico e privato che possa garantire una presa in carico globale e appropriata delle esigenze di prevenzione, cura ed assistenza di tutti i cittadini”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, in un videomessaggio inviato alla presentazione, oggi a Roma, del 20.esimo Rapporto sull’attività ospedaliera in Italia ‘Ospedali&Salute’, promosso dall’Associazione italiana ospedalità privata (Aiop).
“La doppia anima del nostro sistema ospedaliero pubblico-privato – ha aggiunto – può rappresentare la chiave di volta per risolvere alcune criticità esistenti e superare le inaccettabili disuguaglianze che tuttora persistono a livello territoriale. A tal proposito – ricorda Schillaci – una novità rilevante è rappresentata dall’approvazione dell’emendamento al decreto Milleproroghe che estende al 2023 gli strumenti a disposizione delle Regioni per il recupero delle liste d’attesa”. (segue)