Roma, 4 apr. (Adnkronos Salute) – “Massimo impegno per valorizzare il servizio” di emergenza territoriale 118, “sia attraverso una migliore organizzazione sul territorio, che con adeguati miglioramenti e incentivi economici per il personale”. Lo ha sottolineato il ministro della Salute, Orazio Schillaci, che questa mattina ha incontrato il presidente della Sis118 (Società italiana sistema 118), Mario Balzanelli, sul tema della riforma legislativa del 118.
Balzanelli ha chiesto al ministro di considerare “prioritaria la necessità storica, non più rinviabile, di valorizzare il sistema 118 del Paese, potenziando in concreto la sua azione salvavita tempo-dipendente, al servizio della popolazione nazionale h24, 365 giorni l’anno”.
La proposta “di carattere strategico e strutturale”, illustrata da Balzanelli, si articola in alcuni punti fondamentali, tra cui la configurazione dei Sistemi 118 in dipartimenti provinciali di Emergenza territoriale; l’assicurazione a tutta la popolazione nazionale di standard prestazionali di eccellenza, con obbligo di adempimento da parte di tutti i territori regionali, per cui chi si trovi in una condizione di emergenza sanitaria, ossia in pericolo imminente di perdere la vita, deve essere soccorso dal 118 in tempi brevissimi, il più possibile entro 8 minuti dalla chiamata in area urbana e da un mezzo con medico ed infermiere a bordo; il riconoscimento di indennità incentivanti di rischio ambientale e biologico per tutti gli operatori del sistema, medici, infermieri, autisti e soccorritori. Il ministro si è detto interessato a portare avanti il confronto con la Sis 118 per il raggiungimento degli obiettivi condivisi. (segue)