Roma, 27 mar. (Adnkronos Salute) – “La ricerca scientifica è la chiave di volta per garantire a ogni persona le migliori opportunità di cura e assistenza sanitaria”. Per questo “dobbiamo mettere in campo ogni iniziativa per dare impulso all’innovazione e alla ricerca sanitaria. I fondi per la ricerca e per la sanità in generale sono stati sempre inferiori rispetto alla media europea. E’ arrivato il momento di invertire la rotta”. Lo ha detto il ministro della Salute, Orazio Schillaci, intervenendo con un videomessaggio al convegno ‘Valore della ricerca clinica in oncologia, ematologia e cardiologia’, organizzato oggi a Roma dalla Federazione degli oncologi, cardiologi e ematologi (Foce).
“Permettere ai pazienti di accedere a farmaci innovativi e sicuri in tempi più brevi, nonché garantire una maggiore competitività dell’Italia a livello globale sono due priorità all’interno dell’agenda del mio mandato al ministero della Salute – ha sottolineato – In questa visione di ampio respiro si inseriscono i decreti sui Comitati etici, che ho recentemente firmato e che costituiscono un passo in avanti decisivo verso la piena implementazione nel nostro ordinamento del Regolamento europeo 536 del 2014 in materia di sperimentazioni cliniche”. Provvedimenti che, ha evidenziato Schillaci, “rivestono un’importanza fondamentale per l’iter regolatorio di approvazione delle sperimentazioni e per un miglioramento della performance dell’Italia nel settore, muovendosi nella direzione di una minore burocrazia, senza rinunciare al livello di rigore scientifico necessario per garantire farmaci e dispositivi medici sicuri”.