
Un dente scheggiato non è solo un problema estetico, ma può comportare anche conseguenze più serie per la salute dentale. La scheggiatura di un dente può provocare dolore, sensibilità e aumentare il rischio di infezioni se non trattata tempestivamente. Molti si chiedono: “In caso di dente scheggiato cosa fare?“. La risposta dipende dalla gravità del danno e dal tipo di intervento necessario per ripararlo. In questo articolo vedremo le cause più comuni della scheggiatura, i rimedi disponibili e le tempistiche di recupero.
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Fragilità dentale: cause e rimedi
I denti, nonostante siano costituiti da smalto, il tessuto più duro del corpo umano, possono scheggiarsi a causa di diversi fattori. Le cause più comuni includono:
- Traumi accidentali: incidenti sportivi, cadute o masticazione di cibi duri (come ghiaccio, nocciole o caramelle) possono causare una frattura dentale.
- Carie avanzate: un dente indebolito dalla carie è più soggetto a scheggiature.
- Bruxismo: il digrignamento involontario dei denti, spesso notturno, porta a un’usura progressiva dello smalto e a microfratture che possono peggiorare nel tempo.
- Denti devitalizzati: un dente sottoposto a trattamento canalare tende a diventare più fragile e quindi più incline a rompersi.
- Cambiamenti termici improvvisi: bere una bevanda calda subito dopo aver ingerito qualcosa di molto freddo può causare stress termico allo smalto, aumentando il rischio di crepe.
Per prevenire la scheggiatura dei denti, è fondamentale:
- Mantenere una corretta igiene orale per prevenire la carie e il deterioramento dello smalto.
- Utilizzare un bite notturno in caso di bruxismo.
- Evitare di usare i denti come “strumenti” per aprire oggetti o rompere alimenti duri.
- Sottoporsi regolarmente a controlli dentistici per individuare eventuali debolezze dello smalto.

In caso di dente scheggiato cosa fare?
Se ti accorgi di avere un dente scheggiato, è essenziale intervenire subito per evitare ulteriori danni. I passaggi da seguire sono:
- Sciacquare la bocca con acqua tiepida per rimuovere eventuali frammenti e mantenere pulita l’area interessata.
- Applicare del ghiaccio sulla guancia vicino al dente danneggiato per ridurre gonfiore e dolore.
- Evitare cibi duri o troppo caldi/freddi, in quanto il dente potrebbe essere più sensibile.
- Se la scheggiatura ha lasciato bordi taglienti, coprire il dente con cera ortodontica o paraffina per evitare di ferire la lingua o le labbra.
- Rivolgersi subito al dentista, che valuterà la situazione e proporrà la soluzione più adatta.

Quanto costa la riparazione di un dente scheggiato?
Il costo della riparazione dipende dall’entità del danno e dalla tecnica utilizzata:
- Otturazione in composito: per danni minimi, il costo è tra 80€ e 150€.
- Ricostruzione con resina composita: per danni moderati, il prezzo varia tra 150€ e 250€.
- Faccetta dentale in ceramica: per migliorare l’estetica, il costo parte da 300€ fino a 800€.
- Corona dentale: se il dente è gravemente compromesso, la spesa può arrivare a 500€-1000€.
Se la scheggiatura del dente è lieve, talvolta può essere risolta con una semplice limatura che il dentista di fiducia solitamente realizza gratuitamente.

I denti scheggiati possono ricrescere?
A differenza delle ossa, i denti non hanno capacità rigenerativa. Una volta scheggiato, un dente non può ricrescere da solo. Tuttavia, con trattamenti odontoiatrici mirati, è possibile ripristinarne l’aspetto e la funzionalità attraverso ricostruzioni in composito, faccette o corone.
Qual è la pasta per dente scheggiato?
Esistono prodotti temporanei, come le paste per la riparazione dentale, disponibili in farmacia. Queste paste contengono resine che possono sigillare momentaneamente il dente, riducendo la sensibilità e proteggendo lo smalto fino all’intervento del dentista. Tuttavia, si tratta di una soluzione temporanea che non sostituisce una visita odontoiatrica.

Quanto ci vuole per riparare un dente scheggiato?
La durata del trattamento dipende dalla tipologia di riparazione:
- Otturazione o ricostruzione con resina composita: si effettua in un’unica seduta di 30-60 minuti.
- Faccetta dentale: richiede 2-3 appuntamenti, poiché la faccetta deve essere realizzata su misura.
- Corona dentale: il processo dura 2-3 settimane, considerando il tempo necessario per creare la protesi definitiva.

Cosa succede se non si cura un dente scheggiato?
Ignorare un dente scheggiato può avere conseguenze negative:
- Aumento della sensibilità: il dente diventa più sensibile a caldo e freddo.
- Rischio di infezione: una crepa nel dente facilita l’ingresso di batteri, aumentando il rischio di carie o ascessi.
- Possibile frattura completa: senza un intervento tempestivo, il dente può danneggiarsi ulteriormente, rendendo necessaria l’estrazione.
Sapere in caso di dente scheggiato cosa fare è fondamentale per prevenire complicazioni e mantenere un sorriso sano. Agire tempestivamente, rivolgendosi al dentista e scegliendo il trattamento più adeguato, è l’unico modo per evitare danni permanenti e garantire un risultato estetico e funzionale ottimale.