
Nell’ambito della medicina estetica, il termine “filler” è sempre più comune. Ma filler cos’è? Si tratta di una tecnica non invasiva per migliorare l’aspetto del viso, riempire le rughe e dare volume a determinate aree. In questa guida, esploreremo ogni aspetto dei filler, dai benefici ai costi, dalla durata agli eventuali rischi.
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Filler cos’è e cosa serve
Nell’ambito della medicina estetica, il termine “filler” è diventato sempre più comune e ricercato. Ma filler cos’è esattamente? I filler sono trattamenti non invasivi che vengono utilizzati per migliorare l’aspetto del viso sono sostanze iniettabili sotto la pelle, utilizzate principalmente per trattare i segni dell’invecchiamento. I filler possono essere costituiti da vari materiali, tra cui l’acido ialuronico, il collagene e idrossiapatite di calcio.
Sono utilizzati per riempire le rughe, aumentare il volume delle labbra, degli zigomi, del mento delle labbra e della mascella, per migliorare il contorno e ripristinare la pienezza del viso, che può diminuire con l’età. Questi trattamenti offrono un’alternativa rapida e relativamente semplice alla chirurgia estetica, permettendo a molte persone di ottenere risultati naturali senza tempi di recupero significativi. In un mondo dove l’apparenza gioca un ruolo importante, i filler offrono una soluzione efficace per coloro che desiderano mantenere o migliorare la loro estetica facciale.

Quanto dura l’effetto del filler?
Una delle domande più comuni sul filler riguarda la durata degli effetti. Generalmente, l’effetto del filler può durare dai 6 ai 18 mesi, a seconda del tipo di prodotto utilizzato, dell’area trattata e delle caratteristiche individuali del paziente. I filler a base di acido ialuronico tendono a durare meno rispetto a quelli più densi come il collagene o idrossiapatite di calcio.
Quali sono i danni del filler?
Quando si esplora cos’è il filler, è importante considerare anche i potenziali rischi e danni. Anche se i filler sono generalmente sicuri, possono verificarsi effetti collaterali. Tra i più comuni troviamo rossore, gonfiore e lividi nell’area trattata. In rari casi, possono insorgere complicazioni più gravi come infezioni, reazioni allergiche o noduli. È fondamentale affidarsi a professionisti qualificati per ridurre al minimo i rischi.

Quanto costa una seduta di filler?
Una singola seduta di filler può variare notevolmente in base alla zona geografica, alla clinica e al tipo di filler utilizzato. In media, il costo può oscillare tra 250/300 e 500/700 euro per seduta. Alcune aree del viso richiedono più prodotto e, di conseguenza, hanno costi più elevati.
Qual è la differenza tra filler e acido ialuronico?
Molte persone si chiedono qual è la differenza tra filler e l’acido ialuronico. L’acido ialuronico non è altro che uno dei tipi di filler più comuni. È una sostanza naturale presente nel nostro corpo, responsabile dell’idratazione e del volume della pelle usata allo scopo di rimpolpare o scolpire i tratti del volto. I filler a base di acido ialuronico sono preferiti per la loro capacità di integrarsi naturalmente con i tessuti e per il loro effetto temporaneo e reversibile.

Quanti mesi dura il filler?
Un’altra domanda frequente su filler cos’è riguarda la durata effettiva del trattamento. Come accennato, la durata del filler dipende dal tipo di prodotto e dall’area trattata. In generale, i filler durano tra 6 e 18 mesi. Dopo questo periodo, il corpo assorbe gradualmente il materiale iniettato, richiedendo eventuali trattamenti di mantenimento.
Quante sedute di filler bisogna fare?
La maggior parte delle persone nota miglioramenti significativi già dopo una o due sedute. Tuttavia, per mantenere i risultati desiderati, potrebbe essere necessario ripetere il trattamento periodicamente. Il numero esatto di sedute è soggettivo e dipende dai risultati desiderati e dal tipo di filler utilizzato. Assicurati di consultare un professionista qualificato per ottenere i migliori risultati possibili.

Applicazioni dei filler oltre al viso
Il filler non si limita esclusivamente al viso, anche se questa è l’area più comunemente trattata. I filler possono essere utilizzati anche in altre parti del corpo per vari scopi estetici. Vediamo dove e come possono essere impiegati i filler oltre al viso.
- Mani: uno degli usi più comuni dei filler al di fuori del viso è il trattamento delle mani. Con l’invecchiamento, le mani possono perdere volume e diventare rugose, mostrando vene e tendini più evidenti. I filler possono essere utilizzati per ripristinare il volume e dare un aspetto più giovane alle mani.
- Collo e décolleté: il collo e la zona del décolleté sono altre aree che possono beneficiare dei filler. Queste zone sono spesso trascurate ma possono mostrare segni di invecchiamento come rughe e perdita di elasticità. I filler possono aiutare a levigare la pelle e migliorare l’aspetto generale.
- Glutei: in alcuni casi, i filler vengono utilizzati per aumentare il volume dei glutei. Questa procedura è meno comune rispetto all’uso di impianti, ma offre un’opzione non chirurgica per migliorare la forma e il contorno dei glutei.
- Ginocchia: anche le ginocchia possono mostrare segni di invecchiamento o perdita di volume, specialmente dopo una significativa perdita di peso. I filler possono essere utilizzati per migliorare l’aspetto della pelle e rendere le ginocchia più lisce.
- Cicatrici e imperfezioni: i filler possono essere utilizzati per trattare cicatrici da acne o altre imperfezioni cutanee. Riempendo le aree depresse, i filler possono migliorare la texture e l’uniformità della pelle.
Quindi, i filler sono versatili e possono essere utilizzati in diverse parti del corpo oltre al viso. Questo li rende una soluzione flessibile per vari problemi estetici, consentendo di trattare diverse aree con un’unica metodologia non invasiva.