
Le analisi del sangue sono uno strumento fondamentale per monitorare la salute generale e diagnosticare eventuali problemi. Tuttavia, una volta ricevuti i risultati, molte persone si trovano confuse di fronte a sigle e numeri difficili da decifrare. Capire come leggere le analisi del sangue è essenziale per comprendere meglio il proprio stato di salute e per dialogare in modo più efficace con il proprio medico. In questa guida approfondiremo tutti gli aspetti principali per interpretare correttamente i risultati delle analisi del sangue.
Indice del contenuto
Che cosa sono le analisi del sangue
Le analisi del sangue sono test di laboratorio che misurano diversi parametri ematici, come globuli rossi, globuli bianchi, piastrine, emoglobina, e molto altro. Questi esami offrono un quadro generale dello stato di salute del paziente e possono essere utilizzati per individuare infezioni, carenze vitaminiche, malattie croniche e altre condizioni. Sapere come leggere le analisi del sangue permette di comprendere meglio il significato di ciascun valore riportato nel referto e di identificare eventuali anomalie.

I principali parametri delle analisi del sangue
Un referto di analisi del sangue si suddivide in sezioni che riportano vari parametri. Vediamo i più importanti:
Emocromo completo
L’emocromo completo è uno degli esami più comuni. Esso misura diversi parametri legati ai componenti del sangue:
- Globuli rossi (RBC): indicano la capacità del sangue di trasportare ossigeno.
- Emoglobina (Hb): una proteina che trasporta ossigeno nei tessuti.
- Globuli bianchi (WBC): indicano lo stato del sistema immunitario e possibili infezioni.
- Piastrine (PLT): fondamentali per la coagulazione del sangue.
Se i valori sono troppo alti o troppo bassi rispetto ai range di riferimento, potrebbe essere necessario approfondire con ulteriori esami. Per esempio, globuli rossi bassi potrebbero indicare anemia, mentre globuli bianchi elevati potrebbero segnalare un’infezione o uno stato infiammatorio.
Valori della glicemia
La glicemia misura il livello di zucchero nel sangue. È uno dei parametri più importanti per diagnosticare il diabete o valutare il rischio di svilupparlo. Valori normali di glicemia a digiuno si aggirano tra 70 e 100 mg/dL. Valori più alti potrebbero suggerire iperglicemia, mentre livelli troppo bassi possono indicare ipoglicemia.

Colesterolo e trigliceridi
Il colesterolo totale, il colesterolo LDL (“cattivo”) e il colesterolo HDL (“buono”) sono fondamentali per valutare il rischio cardiovascolare. I trigliceridi, invece, indicano i livelli di grassi nel sangue. Sapere come leggere le analisi del sangue che riportano questi valori è essenziale per prevenire malattie cardiache e vascolari.
Funzionalità epatica e renale
Le analisi del sangue includono spesso parametri legati al fegato e ai reni, come:
- AST e ALT: enzimi epatici che indicano la salute del fegato.
- Creatinina e azotemia: parametri che misurano la funzionalità renale.
Valori fuori norma in queste sezioni possono segnalare problemi come epatiti, cirrosi o insufficienza renale.
Elettroliti
Gli elettroliti come sodio, potassio e cloro sono fondamentali per il corretto funzionamento dell’organismo. Alterazioni nei loro livelli possono causare problemi come disidratazione o squilibri elettrolitici.

Come leggere analisi del sangue
Per capire come leggere le analisi del sangue, è importante considerare:
- I valori di riferimento: ogni laboratorio fornisce un intervallo di normalità per ciascun parametro. Questi range possono variare leggermente a seconda delle metodologie utilizzate.
- Le condizioni personali: età, sesso, peso e condizioni mediche pregresse possono influenzare i risultati.
- Il contesto clinico: i risultati vanno sempre interpretati dal medico, considerando i sintomi e la storia clinica del paziente.
Per esempio, un livello di colesterolo totale leggermente alto potrebbe non essere preoccupante in assenza di altri fattori di rischio, mentre un valore simile in un paziente con ipertensione e diabete richiederebbe maggiore attenzione.

Errori da evitare
Un errore comune è cercare farsi autonomamente una diagnosi leggendo i risultati senza consultare il medico. Sebbene sia utile sapere come leggere le analisi del sangue, solo un professionista può fornire un’interpretazione accurata e consigliare eventuali trattamenti o ulteriori esami.
Un altro errore è ignorare i risultati normali. Anche se non ci sono valori fuori norma, il medico potrebbe individuare tendenze o lievi alterazioni che meritano monitoraggio nel tempo o piccoli cambiamenti nello stile di vita.