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Come interpretare lo spermiogramma: guida ai risultati principali

come leggere lo spermiogramma

L’analisi dello spermiogramma è un esame fondamentale per valutare la fertilità maschile e individuare eventuali problematiche che potrebbero ostacolare il concepimento. Questo test consente di analizzare diversi parametri del liquido seminale, fornendo indicazioni sulla quantità e qualità degli spermatozoi.

Molti uomini, dopo aver effettuato uno spermiogramma, si trovano di fronte a una serie di dati che possono sembrare complessi da interpretare. Capire come leggere lo spermiogramma è essenziale per comprendere la propria salute riproduttiva e, se necessario, intraprendere le giuste azioni per migliorare i parametri alterati.

In questa guida dettagliata, esploreremo i principali aspetti dello spermiogramma, dalla preparazione all’esame fino all’interpretazione dei risultati, con un approfondimento sulle possibili anomalie e le loro cause.

Cos’è lo spermiogramma

Lo spermiogramma è un test diagnostico utilizzato per valutare la qualità e la quantità degli spermatozoi presenti nel liquido seminale. È un esame richiesto principalmente quando una coppia ha difficoltà a concepire o quando si desidera monitorare la salute riproduttiva maschile.

Lo spermiogramma fornisce informazioni dettagliate su vari parametri, tra cui la concentrazione degli spermatozoi, la loro motilità, la morfologia e altre caratteristiche che possono influenzare la fertilità. Questo test viene effettuato presso un laboratorio specializzato e può essere ripetuto più volte per verificare la stabilità dei risultati.

Lo spermiogramma è un esame fondamentale per valutare la fertilità maschile e analizzare la qualità degli spermatozoi

Preparazione all’esame

Per garantire risultati affidabili, è importante seguire alcune indicazioni prima di sottoporsi allo spermiogramma:

  • Astinenza sessuale: si consiglia di astenersi da rapporti sessuali e masturbazione per un periodo compreso tra 3 e 5 giorni prima dell’esame. Un periodo di astinenza più breve potrebbe ridurre la concentrazione degli spermatozoi, mentre un’astinenza prolungata potrebbe comprometterne la motilità.
  • Evitare alcol e farmaci: l’uso di alcol, droghe o determinati farmaci può alterare la qualità del liquido seminale. È opportuno informare il medico riguardo eventuali terapie in corso.
  • Modalità di raccolta del campione: il liquido seminale deve essere raccolto tramite masturbazione in un contenitore sterile, preferibilmente presso il laboratorio, per ridurre il rischio di contaminazioni. Se la raccolta avviene a casa, il campione deve essere consegnato entro un’ora.
  • Condizioni ambientali: il liquido seminale è sensibile a temperature estreme. Deve essere mantenuto a temperatura corporea fino alla consegna al laboratorio.
Seguire le corrette indicazioni prima dell’esame, come l’astinenza sessuale, aiuta a ottenere risultati più accurati

Come leggere lo spermiogramma: parametri macroscopici

L’analisi macroscopica del liquido seminale valuta caratteristiche generali del campione, tra cui:

  • Volume: un volume compreso tra 1,5 e 5 ml è considerato normale. Un volume inferiore può indicare un problema nelle ghiandole accessorie, mentre un volume eccessivo potrebbe diluire la concentrazione spermatica.
  • Colore e aspetto: normalmente il liquido seminale è biancastro o grigiastro. Una colorazione giallastra può indicare la presenza di infezioni, mentre un aspetto rosato potrebbe suggerire la presenza di sangue (emospermia).
  • pH: un valore normale è compreso tra 7,2 e 8,0. Un pH più basso può indicare un’ostruzione delle vie seminali, mentre un pH elevato può suggerire infezioni.
  • Viscosità e fluidificazione: il liquido seminale deve fluidificarsi entro 30-60 minuti dalla raccolta. Un’elevata viscosità può ridurre la mobilità degli spermatozoi.
Come leggere lo spermiogramma: il volume, il colore e il pH del liquido seminale forniscono informazioni importanti sulla salute riproduttiva

Parametri microscopici

L’analisi microscopica fornisce informazioni dettagliate sulla qualità degli spermatozoi:

  • Concentrazione spermatica: un valore normale è superiore a 15 milioni di spermatozoi per millilitro. Una concentrazione inferiore può indicare oligozoospermia.
  • Motilità: si misura la capacità di movimento degli spermatozoi. Una motilità progressiva superiore al 32% è considerata normale. Un valore inferiore può indicare astenozoospermia.
  • Morfologia: viene valutata la percentuale di spermatozoi con forma normale. Se meno del 4% degli spermatozoi ha una morfologia regolare, si parla di teratozoospermia.
  • Vitalità: indica la percentuale di spermatozoi vivi. Un valore inferiore al 58% può segnalare problemi di sopravvivenza.
  • Leucociti: un numero elevato di globuli bianchi può suggerire un’infezione.
La concentrazione, la motilità e la morfologia degli spermatozoi sono parametri chiave per determinare la fertilità

Altri parametri importanti

  • Presenza di batteri o cellule epiteliali: possono indicare infezioni del tratto genitale.
  • Fruttosio: viene valutato per analizzare la funzionalità delle vescicole seminali.
  • Anticorpi antispermatozoi: la presenza di questi anticorpi può influenzare la fertilità.

Valori di riferimento secondo l’OMS

L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha stabilito i seguenti valori di riferimento per l’interpretazione dello spermiogramma:

  • Volume: ≥1,5 ml
  • pH: ≥7,2
  • Concentrazione spermatica: ≥15 milioni/ml
  • Motilità progressiva: ≥32%
  • Vitalità: ≥58%
  • Morfologia normale: ≥4%

La fertilità maschile non dipende esclusivamente da questi valori. Un uomo con parametri al di sotto di questi valori potrebbe comunque essere fertile, mentre un uomo con parametri nella norma potrebbe avere difficoltà di concepimento.

Fattori come alimentazione, stile di vita e temperatura possono influenzare la qualità dello sperma

Fattori che influenzano la qualità del liquido semina

Diversi fattori possono influenzare negativamente la qualità dello sperma, tra cui:

  • Stile di vita: fumo, alcol e droghe possono ridurre la motilità e la qualità degli spermatozoi.
  • Dieta: una dieta povera di antiossidanti, vitamine e minerali può influenzare negativamente la fertilità.
  • Esposizione a sostanze tossiche: pesticidi, solventi e metalli pesanti possono alterare la spermatogenesi.
  • Stress e mancanza di sonno: possono influenzare negativamente la produzione di spermatozoi.
  • Temperatura: il calore eccessivo nella zona genitale (ad esempio, l’uso frequente di saune o bagni caldi) può ridurre la qualità dello sperma.

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