Vai al contenuto

Sindrome delle gambe senza riposo: cos’è e come si cura

sindrome delle gambe senza riposo

La Sindrome delle gambe senza riposo è una condizione neurologica che colpisce milioni di persone in tutto il mondo. Questo disturbo, noto anche come SGSR o Sindrome di Willis-Ekbom, può avere un impatto significativo sulla qualità della vita di chi ne è affetto. Nel 1940, il neurologo svedese Karl-Axel Ekbom fu il primo a parlare di questa sindrome, che tutt’oggi non ha ancora una causa accertata. Se le cause rimangono un mistero, le caratteristiche sono abbastanza note come la presenza nei soggetti affetti di un’alterazione della sintesi della dopamina. Esploriamo in dettaglio la sindrome delle gambe senza riposo, comprese le sue cause, le opzioni di trattamento e i rimedi naturali.

Che cos’è la sindrome delle gambe senza riposo?

La Sindrome delle gambe senza riposo è una patologia neurologica caratterizzata da una sensazione spiacevole e irresistibile di dover muovere le gambe. Questa sensazione spesso si verifica quando si è a riposo, come ad esempio quando si è seduti o sdraiati, e può portare a un desiderio incontrollabile di cambiare posizione alle gambe per alleviare i fastidi. Quanto lamentato dai pazienti differisce notevolmente dai dolori alle gambe per affaticamento, stress o patologia e sembra rientrare piuttosto nei disturbi legati al movimento come il morbo di Parkinson o dell’interazione di medicinali specifici.

La sindrome delle gambe senza riposo si acuisce durante le ore serali e in stato di riposo o stasi

Sintomi e incidenza

La sindrome delle gambe senza riposo si manifesta con una sensazione intensa e marcata di fastidio agli arti inferiori, caratterizzata da formicolio, prurito e bruciore, raramente accompagnata da dolore. Questa sensazione spinge il paziente a muovere compulsivamente le gambe per alleviare il disagio, compromettendo la qualità del sonno e causando stanchezza diurna. Attività quotidiane come lo studio e il lavoro possono essere influenzate negativamente. Inoltre, la privazione di sonno può contribuire allo sviluppo di depressione, sbalzi d’umore e problemi fisici e cognitivi.

Le donne, in generale, sembrano essere le più colpite da questa sindrome, soprattutto durante la gravidanza, a causa di squilibri ormonali e carenze di ferro tipiche di questo periodo. Gli anziani, specialmente se affetti da disturbi senili come il morbo di Parkinson, sono anche a rischio, dato che esiste una connessione tra tali disturbi e la sindrome delle gambe senza riposo, insieme a carenze di ferro e produzione di dopamina.

In alcuni paesi, la sindrome delle gambe senza riposo è più diffusa tra le persone con un basso status socio-economico, e l’ipotesi si concentra non tanto sul reddito, ma sull’assunzione eccessiva di alcol nelle fasce meno abbienti.

Nei bambini, questa sindrome si manifesta con disattenzione, agitazione, iperattività e cambiamenti comportamentali, spesso associati al deficit di attenzione/iperattività (ADHD).

Altri fattori che possono contribuire all’insorgere o alla cronicizzazione della sindrome delle gambe senza riposo includono malattie croniche come la carenza di ferro, il morbo di Parkinson, l’insufficienza renale, il diabete e la neuropatia periferica. L’assunzione di determinati farmaci, come antinausea, antipsicotici, alcuni antidepressivi, sedativi e antistaminici, può anche aggravare i sintomi. Inoltre, l’alcolismo e la privazione di sonno sono stati identificati come fattori che possono accelerare il peggioramento della sindrome.

La sindrome delle gambe senza riposo può compromettere il sonno e generare anche disturbi come ansia e depressione

Qual è la causa della sindrome delle gambe senza riposo?

Le cause esatte della Sindrome delle gambe senza riposo non sono ancora completamente comprese, ma sono coinvolti molteplici fattori. La predisposizione genetica sembra svolgere un ruolo importante, poiché il disturbo può essere ereditato. Altre possibili cause includono squilibri chimici nel cervello, bassi livelli di ferro, carenza di dopamina, insufficienza renale, diabete e gravidanza. Spesso, la SGSR è associata ad altre condizioni mediche, come la sindrome delle apnee ostruttive del sonno.

Quanto dura la sindrome delle gambe senza riposo?

La durata della Sindrome delle gambe senza riposo varia da persona a persona. Alcune persone possono sperimentare sintomi intermittenti, mentre altri possono affrontare il disturbo per tutta la vita. Tuttavia, con il trattamento adeguato, molte persone possono trovare sollievo significativo dai sintomi e migliorare la loro qualità di vita.

Quali farmaci per la sindrome delle gambe senza riposo?

In alcuni casi, il trattamento farmacologico può essere necessario per gestire la Sindrome delle gambe senza riposo. I trattamenti farmacologici non garantiscono efficacia universale. Ciò significa che un farmaco, pur alleviando i sintomi in un individuo, potrebbe peggiorarli in un altro caso, oppure potrebbe perdere la sua efficacia nel corso del tempo.

La terapia farmacologica per la sindrome delle gambe senza riposo spesso prevede l’uso di farmaci dopaminergici come il ropinirolo e la pramipexolo, che influiscono sui livelli di dopamina e possono aiutare a ridurre l’irritazione nelle gambe e migliorare il sonno. In aggiunta, vengono prescritte benzodiazepine, una classe di farmaci sedativi, per regolare il sonno, prevenire l’insonnia e mitigare il conseguente squilibrio psicofisico. Alcuni pazienti potrebbero anche beneficiare di analgesici per affrontare crampi acuti, oppure di anticonvulsionanti e antiepilettici, che, va precisato, non rappresentano una cura definitiva, ma piuttosto un trattamento sintomatico. La scelta del trattamento deve sempre essere basata su una valutazione medica individuale e su una discussione con un professionista della salute.

I trattamenti contro la sindrome delle gambe senza riposo non curano la malattia, ma possono aiutare a gestire i sintomi

Rimedi naturali: magnesio

Per coloro con sintomi lievi e moderati, apportare modifiche nello stile di vita, come mantenere un regolare ciclo sonno-veglia e ridurre o eliminare il consumo di caffeina, alcol e tabacco, può dimostrarsi benefico o sufficiente. Inoltre, terapie naturali come i massaggi alle gambe, l’applicazione di impacchi freddi o caldi, l’utilizzo di cuscini vibranti sotto le gambe, l’adozione di una dieta sana e il monitoraggio periodico dei livelli ematici di ferro possono contribuire al sollievo dai sintomi.

Molti individui cercano rimedi naturali per gestire la Sindrome delle gambe senza riposo, e uno di questi rimedi è l’uso del magnesio. Il magnesio è un minerale essenziale coinvolto in numerosi processi fisiologici nel corpo, compresi quelli legati alla funzione muscolare e nervosa. Alcuni studi hanno suggerito che il magnesio potrebbe svolgere un ruolo nel migliorare i sintomi della SGSR.

Il magnesio può essere assunto attraverso la dieta o sotto forma di integratori. Alimenti ricchi di magnesio includono noci, semi, cereali integrali, verdure a foglia verde, banane e cioccolato fondente. Tuttavia, prima di iniziare qualsiasi supplemento di magnesio, è importante consultare un professionista sanitario per determinare se questa sia un’opzione appropriata. La sindrome delle gambe senza riposo è una condizione complessa e può variare notevolmente da persona a persona. Pertanto, le esperienze individuali e le risposte ai trattamenti possono differire.

Argomenti