Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale è un passo importante nel contrasto alle malattie infettive attraverso la vaccinazione, in questo articolo ci focalizzeremo in particolare sulle vaccinazioni over 60 nel nuovo Piano Nazionale. Scopri come le vaccinazioni over 60 possono contribuire alla tua salute.
Piano nazionale di prevenzione vaccinale
Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale è un programma strategico che mira a garantire l’accesso universale alla vaccinazione e a ridurre la diffusione di malattie infettive. Questo strumento è fondamentale per la promozione della salute pubblica e la prevenzione di malattie evitabili. Il Piano definisce obiettivi di copertura vaccinale, linee guida per le scelte vaccinali e sistemi di monitoraggio. Nell’ambito di questo piano, le vaccinazioni over 60 giocano un ruolo essenziale.
Obiettivi del piano nazionale di prevenzione
Il Piano Nazionale di Prevenzione Vaccinale 23-25 ha obiettivi chiari e ambiziosi. Alcuni di questi obiettivi includono:
- Mantenere lo status polio-free.
- Raggiungere e mantenere l’eliminazione di morbillo e rosolia.
- Rafforzare la prevenzione del cancro della cervice uterina e delle altre malattie HPV correlate.
- Raggiungere e mantenere le coperture vaccinali target.
- Ridurre le diseguaglianze nella copertura vaccinale.
Questi obiettivi mirano a migliorare la salute pubblica e a proteggere le fasce della popolazione più a rischio, tra cui gli over 60.
La separazione del calendario vaccinale
Un importante cambiamento introdotto nel Piano riguarda la separazione del calendario vaccinale. Il calendario vaccinale contiene l’elenco ufficiale dei vaccini obbligatori e consigliati per età e le relative tempistiche di somministrazione. La separazione consentirà di aggiornare il calendario più agilmente in base alle nuove scoperte scientifiche e alle raccomandazioni delle società mediche. Questo garantirà che gli over 60 possano beneficiare delle ultime scoperte nella vaccinazione.
Vaccinazioni Over 60: cosa sapere
Le vaccinazioni over 60 rappresentano un aspetto significativo del Piano Nazionale. Gli adulti di età ≥60 anni dovrebbero considerare le seguenti vaccinazioni:
- Vaccinazione antinfluenzale annuale: a partire dai 60 anni, secondo le indicazioni ministeriali.
- Vaccinazione anti-pneumococcica: una dose all’anno a partire dai 65 anni, eventualmente integrata con una schedula sequenziale.
- Vaccinazione anti herpes zoster: una o due dosi all’anno a partire dai 65 anni, a seconda del vaccino utilizzato.
Queste vaccinazioni aiutano a proteggere gli adulti più anziani dalle malattie infettive.
Vaccinazioni per Soggetti a Rischio e Conviventi
Oltre alle vaccinazioni over 60 generali, alcune categorie di soggetti con condizioni patologiche a rischio, soprattutto se vicini a questa soglia di età , dovrebbero considerare le vaccinazioni per ridurre il rischio di malattie infettive. Queste categorie includono:
- Soggetti affetti da epatopatia cronica.
- Pazienti con coagulopatie.
- Diabetici.
- Emodializzati e uremici cronici.
- Pazienti politrasfusi ed emofiliaci.
- Soggetti con infezione da HIV.
- Tossicodipendenti.
Vaccino antinfluenzale 2023
Ogni anno, il Ministero della Salute pubblica una circolare con le raccomandazioni per la prevenzione e il controllo dell’influenza stagionale. Questo documento identifica le categorie di persone per le quali è raccomandata la vaccinazione antinfluenzale, compresi gli over 60.
Le vaccinazioni over 60 sono una parte essenziale di questo piano, è fondamentale consultare il proprio medico o il dipartimento sanitario locale per informazioni specifiche sulle vaccinazioni consigliate per la propria situazione.
Vaccinazioni over 60 Anti Covid-19
Oltre alle vaccinazioni over 60 e alle vaccinazioni per soggetti a rischio, è essenziale menzionare la vaccinazione anti Covid-19, che rappresenta una parte cruciale del panorama delle vaccinazioni nel 2023. La vaccinazione anti Covid-19 è raccomandata e offerta gratuitamente a diverse categorie, tra cui:
- Cittadini over 60
- Cittadini dai 12 ai 59 anni fragili
- Bambini dai 5 agli 11 anni
- Operatori sanitari e sociosanitari
- Donne in gravidanza
- Altre categorie, tra cui Forze dell’Ordine, Polizia Locale, Vigili del Fuoco, soccorritori, insegnanti e personale scolastico, familiari, conviventi e caregiver di persone con gravi fragilità , cittadini che non hanno mai ricevuto una dose di vaccino anti COVID-19.
La campagna di vaccinazione anti Covid-19 2023-2024 segue le indicazioni e raccomandazioni specificate nella Circolare del Ministero della Salute n. 0030088-27/09/2023-DGPRE-DGPRE-P “Indicazioni e raccomandazioni per la campagna di vaccinazione autunnale/invernale 2023/2024 anti COVID-19”. Questa campagna mira a proteggere la popolazione da SARS-CoV-2 e le sue varianti, riducendo il rischio di infezione e i sintomi gravi. La dose di richiamo è raccomandata a distanza di almeno 3 mesi dalla dose di vaccino anti COVID-19 più recente. Inoltre, una precedente infezione da SARS-CoV-2 non rappresenta una controindicazione alla vaccinazione, poiché il vaccino può fornire ulteriore protezione.
Il vaccino utilizzato in questa campagna è il vaccino a mRNA Comirnaty Omicron XBB 1.5, che è stato aggiornato per affrontare le nuove varianti del virus SARS-CoV-2. Questo vaccino può essere co-somministrato con altri vaccini, in particolare con quello antinfluenzale. Per coloro che non hanno mai ricevuto alcuna dose di vaccino anti COVID-19 (ciclo primario), è prevista la somministrazione di una singola dose, contribuendo a garantire la massima protezione individuale e collettiva.
La campagna di vaccinazione anti Covid-19 2023-2024 rappresenta un passo significativo nella lotta contro la pandemia. Proteggere le categorie a rischio, compresi gli over 60, è fondamentale per ridurre il numero di casi e la gravità delle infezioni. Inoltre, la co-somministrazione con il vaccino antinfluenzale contribuisce a una protezione completa durante i mesi autunnali e invernali.
