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Cura delle gengive ritirate con bicarbonato: metodi e consigli

cura con bicarbonato per gengive ritirate

Le gengive ritirate, un problema comune noto anche come recessione gengivale, possono causare sensibilità dentale e aumentare il rischio di carie e malattie parodontali. Un rimedio casalingo spesso suggerito è l’uso del bicarbonato di sodio. In questo articolo, esploreremo la cura con bicarbonato per gengive ritirate, analizzando i benefici, i metodi di applicazione e le precauzioni da seguire.

Come far ricrescere una gengiva ritirata?

La rigenerazione delle gengive ritirate è un processo complesso che richiede cure specifiche. Anche se le gengive non possono ricrescere naturalmente, soprattutto se colpite da malattie del cavo orale come la parodontite, ma è possibile migliorare la loro salute e ridurre l’infiammazione con alcune strategie. Buone pratiche di igiene orale, una dieta equilibrata e visite regolari dal dentista sono essenziali per mantenere le gengive sane. Inoltre, alcuni rimedi naturali, come l’uso del bicarbonato di sodio, possono aiutare a migliorare la condizione delle gengive. Vediamo come.

gengive ritirate cura con bicarbonato
Tra i rimedi naturali più usati nella cura della gengivite si annovera il bicarbonato di sodio

Cosa fa il bicarbonato alle gengive?

Il bicarbonato di sodio è noto per le sue proprietà antibatteriche e antinfiammatorie. Quando applicato sulle gengive, può aiutare a ridurre l’infiammazione e combattere i batteri che causano le infezioni gengivali. Inoltre, il bicarbonato aiuta a bilanciare il pH della bocca, creando un ambiente meno favorevole alla proliferazione batterica. Questo può contribuire a mantenere le gengive più sane e prevenire ulteriori danni.

gengive ritirate cura con bicarbonato
Gengive ritirate cura con bicarbonato: grazie alle sue proprietà antibatteriche è un alleato della salute orale

Gengive ritirate cura con bicarbonato

La cura delle gengive ritirate con bicarbonato è un metodo semplice e naturale. Ecco come procedere:

  1. Preparare una pasta: mescolare una piccola quantità di bicarbonato di sodio con acqua per formare una pasta. Applicare questa pasta delicatamente sulle gengive con un dito pulito o uno spazzolino a setole morbide.
  2. Effettuare sciacqui: aggiungere un cucchiaino di bicarbonato di sodio a un bicchiere d’acqua tiepida e utilizzare questa soluzione per sciacquare la bocca. Questo aiuta a ridurre l’acidità e a combattere i batteri.
  3. Utilizzare regolarmente: per ottenere risultati migliori, è consigliabile utilizzare questi metodi regolarmente, ma sempre con moderazione per evitare effetti collaterali indesiderati.
gengive ritirate cura con bicarbonato
Come step della propria regolare igiene orale si può usare una pasta di bicarbonato o scioglierlo per fare sciacqui

Quante volte al giorno si possono fare sciacqui con bicarbonato?

Gli sciacqui con bicarbonato di sodio sono un efficace rimedio naturale per mantenere la salute delle gengive. Tuttavia, è importante non esagerare. È generalmente consigliato effettuare sciacqui con bicarbonato non più di una o due volte al giorno. L’uso eccessivo può infatti causare irritazione alle gengive e alla mucosa orale.

Come far risanare le gengive?

Oltre alla cura delle gengive ritirate con bicarbonato, esistono altri metodi per aiutare le gengive a mantenersi sane e rimpolpate:

  1. Igiene orale adeguata: spazzolare i denti almeno due volte al giorno con uno spazzolino a setole morbide e utilizzare il filo interdentale per rimuovere la placca tra i denti, utilizzare quotidianamente un collutorio a bassa concentrazione di clorexidina (dosi da concordare con il proprio dentista).
  2. Dieta equilibrata: consumare alimenti ricchi di vitamine e minerali, in particolare vitamina C e calcio, che sono essenziali per la salute gengivale. Evitare il consumo eccessivo di zuccheri e alimenti molto processati.
  3. Visite regolari dal dentista: effettuare controlli regolari e pulizie professionali (almeno ogni sei mesi) è essenziale per prevenire e trattare precocemente qualsiasi problema gengivale.
  4. Evitare il fumo: il fumo è un fattore di rischio significativo per la malattia parodontale e può aggravare la recessione gengivale.
gengive ritirate cura con bicarbonato
Prima di utilizzare rimedi fai da te è sempre consigliabile consultare il proprio dentista di fiducia

Quando non usare il bicarbonato?

Sebbene la cura delle gengive ritirate con bicarbonato possa essere efficace, ci sono alcune situazioni in cui è meglio evitarne l’uso:

  1. Gengive molto sensibili o danneggiate: se le gengive sono estremamente sensibili o presentano lesioni, l’uso del bicarbonato potrebbe aggravare la situazione.
  2. Allergie: alcune persone potrebbero essere allergiche al bicarbonato di sodio. In caso di reazioni allergiche, è importante sospendere l’uso immediatamente e consultare un medico.
  3. Problemi dentali gravi: in presenza di gravi problemi dentali o parodontali, è fondamentale rivolgersi a un dentista per un trattamento professionale piuttosto che affidarsi esclusivamente a rimedi casalinghi.

La cura delle gengive ritirate con bicarbonato può rappresentare un valido aiuto naturale per mantenere la salute gengivale. Tuttavia, è essenziale utilizzarlo con attenzione e moderazione, integrandolo con una buona igiene orale e uno stile di vita sano. Prima di iniziare qualsiasi trattamento, è sempre consigliabile consultare un professionista per assicurarsi che sia appropriato per la propria situazione specifica.