Il body pump è una disciplina fitness che combina l’uso di pesi e bilancieri con il ritmo della musica. Si tratta di un allenamento intenso e divertente che coinvolge tutti i principali gruppi muscolari e che promette di tonificare il corpo e bruciare calorie. Ma il body pump fa davvero dimagrire? Quali sono i benefici di questa attività? Scopriamolo in questo articolo.
Cos’è il body pump e come si svolge una lezione
Il body pump è stato inventato negli anni ’90 da Phillips Mills, un atleta neozelandese che voleva rendere più coinvolgenti e stimolanti gli allenamenti con i pesi. Il body pump fa parte del metodo Les Mills, che comprende 10 programmi fitness di gruppo basati sulla musica.
Una lezione di body pump dura circa 60 minuti e si divide in tre fasi: riscaldamento, allenamento e stretching. Ogni brano musicale è dedicato a un determinato distretto muscolare, che viene sollecitato con ripetizioni e sequenze di esercizi. Gli attrezzi che si usano sono bilancieri, step, manubri e dischi, che si possono scegliere in base al proprio livello di preparazione e al tipo di esercizio.
Il body pump si basa sulla tecnica del pompaggio muscolare, che consiste nel riempire i muscoli di sangue attraverso la contrazione continua e prolungata. Ciò porta a un aumento del tono muscolare, della resistenza e della forza.
Perché il body pump fa dimagrire
Il body pump fa dimagrire perché è un allenamento che richiede un elevato dispendio energetico. Si stima che una lezione di body pump possa far bruciare tra le 400 e le 600 calorie, a seconda dell’intensità, della durata e del peso utilizzato.
Inoltre, il body pump fa dimagrire perché aumenta il metabolismo basale, ovvero la quantità di calorie che il corpo consuma a riposo per mantenere le funzioni vitali. Questo avviene perché il lavoro con i sovraccarichi stimola la massa muscolare magra, che è più attiva metabolicamente del tessuto adiposo. Il risultato è che si continua a bruciare calorie anche dopo la fine dell’allenamento, per diverse ore.
Per ottenere i migliori risultati in termini di dimagrimento, è consigliabile abbinare il body pump a una dieta equilibrata e variata, che fornisca tutti i nutrienti necessari per sostenere l’attività fisica e la salute generale.
Altri benefici del body pump
Oltre a favorire il dimagrimento, la pratica del body pump porta con sé ulteriori benefici per il benessere psicofisico. Innanzitutto, il body pump contribuisce a migliorare la postura e la flessibilità, rafforzando la muscolatura di schiena, addome e articolazioni, con conseguente maggiore stabilità e prevenzione di dolori e infortuni. Inoltre, gli esercizi di stretching finale accrescono l’elasticità muscolare. Ancora, il body pump si rivela un’attività divertente e gratificante, che permette di mettersi alla prova e di notare i propri progressi nel tempo; favorisce così l’autostima e il buonumore, stimolando la produzione di endorfine. Infine, questa disciplina aiuta a prevenire condizioni come l’osteoporosi e il diabete di tipo 2: da un lato, stimola la densità ossea contrastando la perdita di calcio tipica dell’invecchiamento; dall’altro, contribuisce a regolare i livelli di glucosio nel sangue.
Come iniziare a praticare il body pump
Il body pump rappresenta un tipo di attività fisica che si adatta perfettamente a tutti, uomini e donne, principianti ed esperti. Per iniziare con sicurezza e garantire un’efficacia ottimale, è fondamentale seguire alcune linee guida.
La selezione del peso adeguato è un punto essenziale; poiché il body pump comporta l’utilizzo di pesi e bilancieri che possono essere modificati a seconda del livello individuale e dell’esercizio specifico, è necessario individuare il peso che consente l’esecuzione delle ripetizioni con una tecnica corretta e senza un’eccessiva stanchezza. Generalmente, l’approccio ideale prevede l’inizio con pesi leggeri, aumentando poi in modo graduale, sempre sotto la guida di un istruttore qualificato.
Un altro aspetto da considerare riguarda la frequenza e la durata delle sessioni di allenamento. Essendo il body pump un allenamento intenso, necessita di un periodo di recupero adeguato tra una sessione e l’altra. Per questo motivo, si consiglia di praticarlo due o tre volte a settimana, preferibilmente a giorni alterni, questo permette ai muscoli di ripararsi e crescere. Inoltre, è importante seguire le lezioni complete, della durata di circa 60 minuti, per sfruttare a pieno tutti i benefici offerti dal body pump.
Infine, ma non meno importante, è fondamentale ascoltare il proprio corpo e rispettare i propri limiti. Il body pump, pur essendo un’attività che richiede impegno e determinazione, necessita anche di un attento ascolto e rispetto del proprio corpo. Seguire il proprio ritmo senza forzare è la chiave per evitare infortuni e sovrallenamento. In caso di dolore, difficoltà respiratoria o malessere, è opportuno interrompere e chiedere assistenza.
Il body pump rappresenta, dunque, un modo efficace e piacevole per mantenersi in forma e migliorare il proprio stile di vita.
